Austriaca Kaltenbrunner raggiunge vetta K2

AOSTA – L'alpinista austriaca Gerlinde Kaltenbrunner ha raggiunto oggi (alle 16.35 ora locale) la vetta del K2 (8.611 metri), nella catena del Karakorum, completando la 'collezione' dei 14 Ottomila. Insieme a lei e' arrivato sulla cima il kazaki Vassily Pivtsov (anche per lui si tratta del 14/o Ottomila). Il kazako Maxhut Zhumayev e il polacco Darek Zalusski sono invece a pochi metri dalla vetta. Ad annunciarlo su internet e' il marito della Kaltenbrunner, Ralf Dujmovits, che si trova al campo base.

L'ascensione e' avvenuta sul temibile versante nord. I quattro, che non hanno usato ossigeno supplementare, sono partiti all'una della notte scorsa dal bivacco posto a 8.300 metri ma ben presto hanno dovuto fare ritorno in tenda a causa del freddo. L'attacco decisivo alla vetta e' scattato piu' tardi, alle 7.30. Dopo aver attraversato un canalone con la neve alta, sono giunti sulla cresta sommitale e da li' sulla vetta. Ora sono impegnati nella complessa discesa verso i campi bassi.

Secondo quanto riferito da Dujmovits, e' stata una scalata lunga, faticosa e difficile a causa della neve presente in quota che ha rallentato la marcia e aumentato il pericolo di valanghe. Proprio per l'elevato rischio Dujmovits (che ha gia' conquistato tutti gli Ottomila) nei giorni scorsi aveva scelto di rientrare a valle. I suoi compagni hanno avuto una progressione molto lenta sulla montagna, dove si trovano ormai da una settimana (da due giorni sono oltre 8.000 metri, nella cosiddetta 'zona della morte').

Nata nel 1970, Gerlinde Kaltenbrunner vive in Germania. Dopo la coreana Oh Eun Sun (a cui e' contestata una cima) e la basca Edurne Pasaban, e' la terza donna ad aver scalato tutti gli Ottomila (25/a assoluta) anche se, rispetto alle colleghe, non ha mai fatto uso di ossigeno supplementare.

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