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Avellino, aggrediti Setti e Luca Toni: la condanna del Verona

di Gianluca Pace |11 Febbraio 2017 18:53

Avellino, aggrediti Setti e Luca Toni: la condanna del Verona

AVELLINO – Il presidente del Verona, Maurizio Setti e Luca Toni sono stati aggrediti ad Avellino poco prima della partita di Serie B Avellino-Verona.

L’autovettura, con a bordo il presidente, i  dirigenti Toni e Barresi e un amico di famiglia, è stata danneggiata da facinorosi nei pressi del Partenio-Lombardi. Setti successivamente sarebbe andato in Questura a denunciare l’accaduto.

“E’ stato un episodio davvero brutto – racconta Luca Toni a SkySport24 nel dopo partita del Partenio -. Eravamo in macchina e ci stavamo recando allo stadio, in fila, insieme alla Polizia. Io ero seduto dietro, davanti sul sedile del passeggero era seduto il presidente Setti, alla guida c’era un mio amico. Il presidente Setti indossava una sciarpa della sua azienda, un po’ gialla e un po’ blu ma non era quella del Verona. All’improvviso è passato qualcuno accanto a noi e ha visto la sciarpa. Ci hanno aggrediti non perché ci hanno riconosciuti, ma perché, per via della sciarpa, pensavano che fossimo un gruppo di tifosi del Verona”.

E’ a questo punto che si è scatenato l’inferno: “Stavamo dunque andando allo stadio quando, arrivati nei pressi di una rotonda, ci siamo ritrovati accerchiati da 14-15 persone, che è impossibile considerarli tifosi dell’Avellino, nonostante qualcuno avesse la sciarpa verde, perché dopo all’interno dello stadio il pubblico avellinese si è comportato in maniera eccezionale. Gli assalitori hanno pensato che fossimo tifosi ospiti e ci hanno aggredito”.

In un comunicato stampa il Verona “condanna con forza il gesto vile e intimidatorio compiuto da ignoti che, durante il tragitto che separa l’albergo, dove alloggiava la squadra, dal ‘Partenio’ di Avellino, in seguito ad un vero e proprio agguato hanno accerchiato e danneggiato l’auto sulla quale viaggiavano il presidente gialloblù, Maurizio Setti, il direttore operativo, Francesco Barresi, Luca Toni e un’altra persona diretti allo stadio per assistere ad Avellino-Hellas Verona”. Il club aggiunge che “nonostante l’aggressione e i danni alla vettura, solo grazie ai pronti riflessi del conducente”, ci sono da registrare “apparentemente limitati danni fisici per gli occupanti che verranno comunque valutati nella loro entità solo nelle prossime ore. Episodio deplorevole per quella che dovrebbe essere una giornata di sport ma che invece ha rischiato di trasformarsi in un dramma. L’Hellas Verona comunica inoltre che affiderà immediatamente al proprio legale ogni azione a tutela dei propri diritti, nonchè sporgendo formale denuncia querela alle autorità competenti affinchè vengano avviate immediate indagini e conseguentemente presa ogni ferma decisione punitiva nei confronti dei responsabili”.

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