ROMA – Massimo Cellino, presidente del Brescia, torna a parlare di Mario Balotelli.
Fonte di imbarazzo, a detta del patron delle Rondinelle che si trova in quarantena perché risultato positivo al coronavirus, è stata l’ultima idea del calciatore, nata e morta in poche ore.
L’ultimo “fastidio” nasce dall’idea di organizzare una videochiamata da parte del giocatore del Brescia a Rocco Siffredi.
Un incontro in live streaming che sarebbe potuto sfociare in argomenti e situazioni particolarmente delicate.
Così Cellino ha negato al proprio tesserato la chiamata all’attore a luci rosse.
“Mario mi diventa fonte di imbarazzo” ha confessato Cellino a Radio Sportiva.
“Sono tormentato da molti che si lamentano del suo comportamento e vengo messo spesso alla berlina.
Lo si nomina sempre per ciò che fa fuori dal campo.
Essere tornato a Brescia, con tutte quelle aspettative ad oggi non raggiunte, lo ha sovraesposto”.
Poi sulla possibile ripresa del campionato:
“Molti pensano che io abbia paura di tornare a giocare perché sono ultimo in classifica e retrocederei ma non è così.
Vivo la realtà lombarda, diversa da quella di altre regioni e sono vicino alla popolazione.
Giocare? Sì, mi unisco al coro per frenare la perdita economica ma solo con garanzie certe e il via libera da parte del Governo”. (fonte RADIO SPORTIVA)