MILANO – “Sono innamorato di Fanny, ma non sono bravo a raccontarlo. Mi frega la timidezza”. Mario Balotelli confessa a Vanity Fair di essere innamorato della sua nuova fidanzata, Fanny Robert Neguesha.
Che cosa le piace di Fanny? “E’ una ragazza decisa, sicura, generosa – spiega l’attaccante del Milan e della Nazionale in esclusiva per nel prossimo numero del settimanale, che ha anticipato alcuni brani dell’intervista -. In poco tempo, ha trovato una sintonia con me. Potrei passare anche tutta la vita con una così. Grazie a Fanny ho ritrovato l’equilibrio che serve al mio lavoro. Lei mette al primo posto il nostro rapporto, non ci sono nervosismi e distrazioni prima delle partite. Non è facile stare con me”.
Il motivo? “Devi quasi rinunciare a una vita privata, sei costantemente esposto al pubblico. Zero Facebook, zero Twitter: qualunque cosa dici, rischia di ripercuotersi negativamente”.
Balotelli racconta di aver incontrato la ragazza a Bruxelles: “Un amico mi aveva detto ‘è la ragazza giusta per te’. Ma viveva a Bruxelles, appunto. Ho provato un approccio a distanza da Manchester: telefonate, messaggi. Non funzionava. Allora ho preso un jet privato e sono andato a trovarla”.
E come è andato il primo appuntamento? “Siamo andati a fumare il narghilè e abbiamo terminato la giornata nella hall del mio albergo, a chiacchierare. Lei si è presentata con un’amica, e anch’io sono arrivato accompagnato. In quattro è stato più facile rompere il ghiaccio”.
Per Vanity Fair, Balotelli ha aperto le porte della sua villa con parco, laghetto e piscina olimpionica interna a Limido Comasco. Nella sua movimentata vita sentimentale restano i trascorsi con la ex Raffaella Fico, che il 5 dicembre scorso ha dato alla luce la piccola Pia, la cui paternità attribuisce a SuperMario, e che lui però non ha ancora riconosciuto. Una storia complessa che finirà in tribunale.
“Non parlo di una persona che non mi interessa più – dice Balotelli -. Non faccio parte del suo mondo, il mondo dello spettacolo, e quando dovrò discutere qualcosa con lei lo farò in privato”.
Tuttavia ammette di pensare alla bambina: “Certo che ci penso. Con la storia personale che ho avuto io, crede che la lascerei mai senza un padre? Se fino a oggi è accaduto, non è per colpa mia. Non sono una cattiva persona. Semmai, a volte, sono stato scioccamente troppo buono”.
Per la figlia SuperMario ha le idee chiarissime: “Vorrei conoscerla, e spero tanto che sia mia figlia. Non ho nessuna intenzione di scappare, anzi sarei davvero felice se fosse sangue del mio sangue. Però chiedo rispetto per una storia che non è facile come può sembrare. Ci sono questioni legali delicate che vanno affrontate con serietà, per il bene di tutti, e non nelle interviste”.