L’arrivo del tecnico francese scompagina i piani dell’attaccante che ora fa i conti con una difficoltà imprevista
L’ultimo treno, l’ultima occasione. Genoa per Mario Balotelli rappresenta questo: l’ultima possibilità di congedarsi dal mondo del calcio giocato nella maniera migliore possibile.
Non avrà altre chance l’attaccante che tre settimane fa ha firmato con il club ligure, tornando in Serie A dopo un’assenza di quattro anni. Lo ha fatto voluto fortemente da Alberto Gilardino che in settimana è stato però esonerato. Al suo posto è stato chiamato Patrick Vieira, tecnico che Balotelli ha conosciuto per averci giocato insieme al City e per essere stato allenato da lui a Nizza.
Proprio in Francia il rapporto tra il calciatore e l’allenatore si è incrinato: Vieira ha parlato di Balotelli come di un giocatore non adatto ad uno sport di squadra, definendo “complicata” la sua gestione. Dall’altro lato Supermario ha raccontato di aver lasciato Nizza proprio per la presenza in panchina del francese. Insomma, non proprio rose e fiori e un problema in più per il giocatore ora che ha ritrovato il tecnico al Genoa. Anche per questo si è parlato di un possibile addio immediato di Balotelli, con l’ipotesi della rescissione di contratto subito ventilata dopo l’annuncio del club ligure.
Balotelli e la rescissione: arriva l’annuncio
Vieira e Balotelli insieme? No! Questa l’idea circolata appena si è saputo che il francese avrebbe preso il posto di Gilardino alla guida della formazione rossoblù.
Un’eventualità che avrebbe rappresentato una sconfitta per Balotelli, la fine del sogno di chiudere in bellezza la sua carriera. L’idea della rescissione però non sembra essere mai stata presa in considerazione dal calciatore, almeno stando a quanto riferito da Damiano Coccia Er Faina, amico di Balotelli, durante una diretta su Twitch. “Balotelli non rescinde con il Genoa” la frase che dovrebbe spegnere per ora il caso.
A dare ancora più concretezza alla volontà del giocatore di mettere da parte gli screzi del passato e provare a fare bene con i rossoblù, anche il colloquio che c’è stato con il tecnico. Un faccia a faccia avvenuto quando Vieira è sbarcato a Pegli per iniziare a guidare il Genoa. Un incontro lontano da occhi indiscreti, a cui è seguita poi un’altra chiacchierata avvenuta il pomeriggio durante l’allenamento anche con i compagni di squadra.
Una chiacchierata per provare a chiarirsi, mettere da parte i problemi del passato e siglare una ‘pace’, o quanto meno una tregua, per il bene del Genoa. Servirà il miglior Balotelli per provare a salvare il Grifone dal rischio della retrocessione in Serie B.