Bari, Garzelli: "Le combine? Siamo impotenti"

BARI – ”Attendiamo l’esito delle inchieste della magistratura. I club sono impotenti rispetto a possibili combine organizzate dai calciatori. Oltre a ricordare ai nostri tesserati i regolamenti e i divieti in merito al capitolo scommesse, non possiamo fare altro”.

L’amministratore unico del Bari, Claudio Garzelli, commenta cosi’ l’inchiesta della Procura del capoluogo pugliese su alcune gare disputate dai biancorossi nella passata stagione.

”Al proposito attendiamo l’esito dei ricorsi presentati da Ascoli e Atalanta – ha aggiunto Garzelli – dopo le inchieste di quest’estate sul calcioscommesse e le conseguenti sanzioni. Siamo preoccupati per questa querelle, dal momento che di fatto le societa’ sono parti lese”.

”Rivedere le gare attenzionate non ha un grande senso – rileva – perche’ ogni partita presenta una miriade di episodi che si presterebbero alle piu’ svariate valutazioni”. ”Al momento – conclude Garzelli – non abbiamo avuto nessun contatto con gli inquirenti impegnati nelle indagini”.

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