Bari-Roma, ‘Alvaretto’ scatenato: “Segno e chiedo la maglia a Totti”

Pubblicato il 2 Aprile 2010 - 08:11 OLTRE 6 MESI FA

«Segnare contro la Roma e vincere magari proprio grazie a un mio gol sarebbe il massimo. Una rivincita per me».

Il laterale del Bari Edgar Alvarez è molto carico a poche ore dalla gara contro l’undici di Ranieri.

L’honduregno, autore di tre reti in questa stagione, è uno dei pilastri del gioco offensivo dei pugliesi grazie alla sua velocità travolgente sulla fascia destra. L’obiettivo dei biancorossi è dichiarato, anche perchè in ballo c’è una remota possibilità di agganciare un posto per l’Europa League: «Giocheremo per vincere. La Roma vive un momento di forma strepitosa ma noi la fermeremo».

In casa, infatti, Gillet e compagni hanno creato grossi problemi a formazioni blasonate come Juve, Samp e Palermo (sconfitte) e l’Inter (i nerazzurri hanno conquistato solo un punto). «Sarà una sfida nella quale non dovremo commettere nessun errore – aggiunge il laterale – dobbiamo cercare di fare poche concessioni ai giallorossi».

Il giocatore caraibico (andrà ai Mondiali con la nazionale del suo paese) è un ex romanista: «Nella Capitale ho vissuto una esperienza indimenticabile (nel 2007, collezionò solo una presenza in campionato), che porterò sempre nel cuore. Il mio soprannome lo devo a Totti. Già al primo allenamento mi chiamò ‘Alvaretto’. Insomma ho dei bei ricordi, ma si tratta del passato».

Poi aggiunge una curiosità: «A fine partita vorrei chiedere la maglia a Totti, che resta un grande amico».

Sul piano tattico sarà un confronto molto combattuto, soprattutto sugli esterni: «Le incursioni sulla destra non saranno semplici. Troverò come diretto marcatore un mastino, il norvegese Riise, terzino potente, con un tiro esplosivo. Lo spettacolo è assicurato, speriamo solo di non ripetere il risultato dell’andata».