Barriere Stadio Olimpico, si va verso rimozione: incontro martedì prossimo

ROMA – Grandi passi avanti verso l’abolizione delle barriere allo stadio Olimpico. Martedì prossimo, al Viminale, è fissato un incontro al quale prenderanno parte i ministri dell’Interno Marco Minniti e dello Sport Luca Lotti con i dirigenti di Roma e Lazio per trovare una soluzione.

A quasi due anni dall’adozione delle ‘barriere’, volute dall’allora prefetto di Roma Franco Gabrielli, e che hanno scatenato la protesta delle tifoserie delle due squadre della città che di fatto hanno da allora disertato lo stadio, la svolta sembra dunque vicina. L’incontro in programma al Viminale – come anticipato oggi da Corriere dello Sport e Repubblica – servirà a mettere nero su bianco gli impegni dei club una volta tolte le barriere. Alla ricerca di una soluzione, si è dedicato molto il neoministro dello Sport Luca Lotti, un lavoro diplomatico anche con il responsabile del Viminale per eliminare l’effetto negativo delle barriere. Quella di martedì sarà, a quanto si apprende, sarà una vera e propria riunione operativa tra il governo e i club perchè ciascuno faccia la sua parte, siano appianate eventuali resistenze e sia definita una soluzione positiva.

“Conosco la questione, questa sera andrò dal ministro Lotti. Dal primo giorno ho sempre fatto il tifo per la rimozione, anche sapendo che non era nostra competenza perché noi siamo solo i proprietari dello stadio. Se si è trovata una soluzione con chi ha la responsabilità dell’ordine pubblico non posso che essere felice”.

Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, sul tema legato alla rimozione della barriere allo stadio Olimpico. “Mi sembra che le tifoserie di Roma e Lazio hanno dimostrato maturità. Spero tutto vada a buon fine” aggiunge Malagò a margine della presentazione presso il Miur del nuovo Liceo scientifico ad indirizzo sportivo e internazionale di Amatrice, prima di soffermarsi anche sull’eventualità di giocare in notturna i derby di Coppa Italia nel caso in cui la Roma dovesse superare il Cesena nei quarti: “Normalmente la Coppa Italia ha un contratto con la Rai per giocare la sera, di conseguenza quindi o c’è una deroga a quel contratto oppure bisognerà dare un’autorizzazione a giocare la sera”.

“Non comprendiamo affatto, se dovesse essere confermata, l’iniziativa del Ministero dello Sport di rimuovere le barriere settoriali all’interno delle curve dello Stadio Olimpico”.

E’ quanto afferma il segretario dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia (Anfp) Enzo Letizia, secondo il quale “rimuoverle è una resa ai violenti”. Le barriere, dice “determinando l’uscita di un’orda di violenti dalle curve, hanno consentito di ridurre quasi a zero i momenti di tensione e di scontro tra gli ultrà laziali e romanisti con le forze di polizia”. La lezione dell’assassinio di Raciti, di cui domani ricorre il decennale, conclude Letizia, “ci rammenta che nessuna intesa o rapporto è possibile con il mondo degli ultrà. Lo Stato non può permettersi di cedere nei confronti di coloro che scioperano contro il principio di legalità e le istituzioni che garantiscono la sicurezza”.

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