Basket, Gallinari: 'Europei saranno duri'

ROMA, 8 GIU – La voglia di Danilo Gallinari di tornare ad indossare la maglia azzurra, con la consapevolezza, pero', che i prossimi Europei saranno un impegno durissimo per la Nazionale di Pianigiani. ''Non vedo l'ora di mettermi addosso la maglia azzurra. Ma agli Europei, con un gruppo nuovo, non ho aspettative altissime'' ha detto oggi la stella dei Denver Nuggets, che con le visite mediche al Centro Sportivo dell'Acquacetosa ha cominciato l'avventura con la Nazionale in vista degli Europei di basket in programma in Lituania a partire dal 31 agosto (Gruppo B con Israele, Francia, Lettonia, Germania e Serbia). ''Finora i tornei a cui ho preso parte non sono andati bene. Finita la stagione Nba, non vedevo l'ora di far parte del gruppo azzurro – ha aggiunto l'azzurro, che lo scorso anno non ha disputato le qualificazioni europee per problemi alla schiena – Non ho aspettative altissime per gli Europei. Io ho giocato solo tornei continentali a livello giovanile: il nostro e' un gruppo nuovo, mentre altre Nazionali hanno a disposizione autentici arsenali''. Gallinari e' reduce dalla stagione Nba chiusa con l'eliminazione al primo turno dei playoff. ''Personalmente, penso che non avro' grossi problemi a riadattarmi al basket europeo – ha detto in un incontro con la stampa organizzato dalla Federbasket per presentare il suo ritorno in azzurro – Ma in campo si va in cinque, quindi sara' fondamentale creare subito la chimica di squadra''. Nessun dialogo ancora con il ct Simone Pianigiani sul suo impiego tattico: ''Ci siamo sentiti, ma dobbiamo ancora parlare di 'pallacanestro vera'. Non abbiamo parlato di quale sara' il mio ruolo''. Il 2011 di Gallinari e' stato caratterizzato dal passaggio dai Knicks ai Nuggets. ''Sono cresciuto in Italia con l'idea del giocatore bandiera. Nella Nba bisogna cambiare completamente mentalita', perche' solo qualche superstar gioca l'intera carriera in un'unica squadra. Quando e' arrivato per me il momento di cambiare non ho avuto particolari problemi – ha spiegato – Lasciare New York e' stato un problema soprattutto per i contatti con la mia famiglia e i miei amici: arrivare a New York dall'Europa per una toccata e fuga e' piu' semplice. New York e' una piazza diversa rispetto a Denver, si sente tanta pressione attorno ad una squadra che non vince da un'eternita'''. Il basket a stelle e strisce convive con lo spettro del 'lockout', la serrata che potrebbe scattare per lo stallo nella trattativa tra proprietari e associazione dei giocatori sul rinnovo del contratto collettivo. ''Ora ho la possibilita' di vivere l'esperienza bellissima con la Nazionale. Non so cosa succedera' con il lockout: qualcuno dice che potrebbe saltare tutta la stagione Nba, altri pensano che si comincera' regolarmente. Per ora, mi concentro sulla Nazionale''. Da tifoso, invece, Gallinari ha assistito all'eliminazione della sua Milano nella semifinale dei playoff del campionato italiano. In finale, a sfidare Siena, sara' Cantu'. ''Da tifoso, mi aspettavo di piu' da Milano. Ci sono stati cambiamenti durante la stagione, penso che ora si debba dare la possibilita' e la tranquillita' di lavorare ad un coach come Scariolo. Ha dimostrato di essere un allenatore di prim'ordine, bisognera' dargli la possibilita' di sviluppare i propri progetti. Siena e' favorita, c'e' ancora distanza con le altre''. In tribuna al Forum di Assago, Gallinari e' stato visto in compagnia della showgirl Melissa Satta. ''Ci conosciamo da un po' di tempo, punto'', ha ammesso dribblando la domanda sul gossip.

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