MONACO DI BAVIERA, GERMANIA – Bayern Monaco nel caos. La società bavarese ha cambiato medico ma tre suoi calciatori di livello – Badstuber, Alaba e Ribery – hanno deciso di non farlo e di rimanere in cura con il vecchio dottore. Ne parla La Gazzetta dello Sport con Elmar Bergonzini.
Basta, lascio tutto e… non cambio niente. Settimana scorsa hanno fatto scalpore le dimissioni del medico sociale del Bayern Hans-Wilhelm Müller-Wohlfahrt dopo quasi 38 anni di collaborazione. Il dottore si è sentito accusato da Guardiola per la sconfitta nei quarti di finale di Champions contro il Porto, decidendo così di interrompere con effetto immediato i rapporti con i bavaresi. O quasi…
Solo nella giornata di ieri, infatti, tre giocatori del Bayern sono andati presso il suo studio medico per dei controlli. Il primo ad arrivare è stato Alaba, che ha voluto accertarsi del miglioramento delle proprie condizioni fisiche dopo lo strappo del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro. Fin qui nulla di strano, si potrebbe pensare: l’infortunio dell’austriaco è piuttosto serio, se in questo mese lo ha seguito Müller-Wohlfahrt, comprensibile che il giocatore continui ad affidarsi a lui. Nel pomeriggio però si è fatto controllare anche Badstuber per una visita di routine. Il difensore sentiva un dolorino all’inguine e voleva avere l’ok dal suo medico di fiducia per poter giocare questa sera. Infine è arrivato anche Ribery, i cui tempi di recupero sono stati l’ultimo motivo di discussione fra Müller-Wohlfahrt e Guardiola. Proprio ieri Beckenbauer, chiamato in causa dalla Bild, aveva ammesso di essere “dispiaciuto che un rapporto di 38 anni finisca in maniera così brusca”. Evidentemente però il rapporto non è finito proprio per tutti.