![Bebe Vio dopo oro agli Europei pronta per Olimpiadi e Mondiali](/wp/wp-content/uploads/2018/10/bebe-vio-ansa-300x200.jpg)
ROMA – Dopo il terzo oro europeo, Bebe Vio ha già pronti i prossimi obiettivi che si chiamano Olimpiadi e Mondiali. Salita sul palco dell’Auditorium di Santa Chiara, attesissima e applauditissima da tanti coetanei e non, in compagnia di Martina Caironi e Francesca Porcellato, altre due grandi esponenti dello sport paraplegico femminile, Bebe ha ripercorso la sua storia umana e sportiva, iniziata “avendo avuto la fortuna di conoscere due persone come Oscar Pistorius e Alex Zanardi”.
“Adesso a novembre inizia la qualificazione olimpica – fa sapere la schermitrice da Trento, ospite del Festival dello Sport, organizzato da Gazzetta e Trentino – intercalate anche da 12 gare di Coppa del mondo e poi il Mondiale e l’Europeo. Dovrò fare tantissime ore di allenamento ma la cosa non mi spaventa, anche se dovrò conciliarle con lo studio all’università. Diciamo che sarà un anno scoppiettante e interessante”, chiude l’olimpionica che poi precisa di non voler puntare sull’atletica leggera, come qualcuno ha ipotizzato: “No, no – taglia corto Bebe – la uso solo come preparazione atletica per la scherma”.
Adesso il presente si chiama scherma e università, il domani chissà: “Ora sto studiando comunicazione e mi piacerebbe lavorare nello sport, nel Coni e nel Cip, poi magari in un unico comitato che possa unire lo sport olimpico e paralimpico”.