ROMA – Beppe Marotta non potrà querelare il presidente della Lazio Claudio Lotito per l’offesa ricevuta da quest’ultimo lo scorso settembre, a margine di una riunione di Lega. Questo perché la Figc ha negato l’autorizzazione ad uscire dalla clausola compromissoria per adire le vie legali.
“Il problema con Marotta è che con un occhio gioca a biliardo e con l’altro mette i punti”
aveva detto il presidente della Lazio parlando in radio. Una frase che allude ad un difetto fisico e che Marotta ha ritenuto offensiva. Ma querelare secondo Figc non si può. Decisione che disturba il dirigente juventino:
“Sono molto meravigliato perché la questione era strettamente legata a questioni di carattere personale – ha reagito Marotta, ai microfoni di Sky – Pensavo fosse solo una questione formale l’autorizzazione da parte della Federazione. E’ paradossale che una persona offenda un’altra persona e si prenda 10 mila euro di multa. Io se dovessi adire per vie legali normali, e quindi tutelarmi nelle sedi opportune, rischio un anno di squalifica. E questo mi sembra che sia paradossale, ma è la nostra Federazione e quindi bisogna accettare”.
La vicenda finisce qui? “Non lo so. Adesso valuteremo”, conclude Marotta.