Bilancio fiacco della settimana europea per le italiane: 7 partite , 2 vittorie. Poco. Tre competizioni, un solo acuto della “pazza Inter “. Poi una prodezza da cineteca firmata dal gigante (1,95) romano Scamacca, ex Roma e Lazio , oggi all’Atalanta e nel giro azzurro. Ma vediamo.
CHAMPIONS LEAGUE – Quattro italiane in campo, una sola vittoria: la Lazio ha battuto il Celtic 2-0 (doppietta Immobile in 4 minuti e ottavi in cassaforte). A picco il Milan sconfitto a S.Siro (1-3) dal Borussia Dortmund del coach Trerzic e del pilastro Reus. Rossoneri praticamente già fuori e la rogna degli infortuni (25 da inizio stagione). Il nuovo Napoli di Mazzarri ha ceduto al Real Madrid di Ancelotti (4-2), ma fino all’84’ era sul 2-2 (gol di Simeone e Anguissa). Ora ha il match point in casa col Braga. E che dire dell’Inter a a Lisbona? Sotto di tre gol nel primo tempo (tripletta dell’ex Joao Mario), ha rimontato il Benfica nella ripresa (3-3). Ottavi blindati con un turno di anticipo. Ora si gioca il primo posto con i baschi della Real Sociedad.
EUROPA LEAGUE – Due italiane nella seconda competizione europea per importanza: Atalanta e Roma. Entrambe hanno pareggiato. L’Atalanta (1-1) con lo Sporting. In vetrina il primo gol europeo con i neri-azzurri di Scamacca che ha segnato il gol più difficile ma si è divorato il 2 a 0. La Roma, in casa del Servette, ha pareggiato (1-1). In gol Lukaku, ma si è fatta rimontare sprecando troppo. Ok però dopo la vittoria dello Slavia, prima con 12 punti, la Roma 10. L’atteggiamento della squadra della Roma è parso incomprensibile e superficiale. Roma senza gioco e senza cuore.
CONFERENCE LEAGUE – Una sola squadra italiana nel terzo torneo europeo. La Fiorentina di Italiano ha steso il Genk (2-1) ribaltando il vantaggio belga con Quarta e Gonzalez. Per il primato serve non perdere col Ferencvaros il 14 dicembre. La Fiorentina comunque si è assicurata almeno i Playoff. E se non fosse stato per il gol all’ultimo respiro del Ferencvaros avrebbe avuto la certezza aritmetica della qualificazione diretta agli ottavi. Poco male, a Budapest basterà anche un pareggio. L’importanza era superare l’ostacolo belga che si è rivelato più ostico del previsto. I viola hanno conquistato la vittoria a 8 minuti dalla fine.
Sanatoria fiscale 2025: stop al taglio dei debiti. Bocciato un emendamento a favore dei contribuenti…
Nei talk show nostrani, Maurizio Landini a parte, l'argomento del giorno è il mandato di…
La foto del giorno, scelta per voi da Blitz Quotidiano, mostra un gruppo di persone…
Il vicepremier Salvini esprime riserve, fino alla minaccia di non votarla, sulla Commissione europea, giunta…
Martina De Ioannon è una delle troniste di Uomini e Donne, giovanissima ma molto grintosa,…
Un famoso negozio di abbigliamento cinese, l'ITIB di Hangzhou, ha deciso di presentare la sua…