Per giorni gli inglesi hanno ripetuto il motto della nazionale “It’s coming Home” convinti che la coppa sarebbe tornata a Londra. Ma dopo la vittoria azzurra, l’urlo “It’s coming to Rome” in mondovisione di Leonardo Bonucci è stato ripreso sui social, persino dall’account ufficiale della nazionale.
Per gli inglesi, una doppia offesa: non solo perché anno cambiato la parola dell’inno – e il trofeo torna a Roma – e dunque è stato uno sfottò ma al contempo “tornare a Roma” vuol dire staccarsi dalla chiesa anglicana e rientrare in quella cattolica. Ad attuare lo scisma fu Enrico VII che nel gennaio 1531 si proclamò capo della Chiesa d’Inghilterra.
Donnarumma come Bonucci, sfottò agli inglesi dopo vittoria Euro 2020
Ma torniamo alla vittoria: nemmeno Gigio Donnarumma ha resistito a trollare l’inno dei Tre Leoni e dopo la sofferta finale il gigante ha pubblicato un video su Instagram in cui canta “It’s coming home” insieme a Domenico Berardi.
Secondo quanto riportato dall’Express, in vista della finale, la regina Elisabetta II ha indirizzato una lettera a Gareth Southgate e alla squadra augurando loro buona fortuna ma i tifosi erano convinti che la sovrana avesse criptato il messaggio “It’s coming Home”.
Un utente di Twitter ha cerchiato in rosso le lettere della lettera che compongono il titolo dell’inno. Ma a quanto pare non è servito a molto. La coppa è tornata a Roma.