Brasile: a Rio movimento in difesa del Maracanà

RIO DE JANEIRO – Per tutelare lo stadio simbolo dei Mondiali 2014, dove si giochera' anche la finale, a Rio de Janeiro si e' formato un movimento civile che chiede di essere aggiornato sullo stato dei lavori e sulle spese del nuovo progetto. La costruzione storica e' stata completamente demolita, lasciando molti nostalgici sconsolati e varie perplessita' sulla futura architettura. ''Ogni carioca ha diritto di esprimersi sul tipo di Maracana' che vorrebbe per la propria citta' – afferma il movimento 'Meu Rio' – ma per farlo sono necessarie informazione e trasparenza''. Per questo, il movimento chiede al governo di Rio de Janeiro di liberare l'accesso a tutti i documenti pubblici inerenti alle opere in corso nello stadio.

Il vecchio Maracana' – che con la sua capacita' di oltre 80 mila spettatori paganti era lo stadio piu' grande del Brasile – venne inaugurato nel 1950 per ospitare i Mondiali di quell'anno.

Lo stadio ha consacrato i principali campioni brasiliani, a partire da Pele' che qui, nel 1957, gioco' per la prima volta con la maglia della 'Selecao'.

La costruzione ha percio' un alto valore simbolico non solo per gli abitanti di Rio, ma per tutti i brasiliani.

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