MADRID, SPAGNA – La sconfitta sul campo del Malaga per 3-2 e soprattutto la retrocessione in panchina del portiere titolare e capitano Iker Casillas hanno fatto scatenare una vera e propria bufera sul tecnico del Real Madrid, José Mourinho.
Il portoghese però, come sempre, ha risposto con spavalderia alle accuse: “Quella di Casillas è stata una decisione tecnica – ha spiegato – Ho analizzato la situazione ed ho scelto Adan e per come è andata la gara il cambio del portiere è stato ininfluente perché i problemi sono stati di tipo globale”. Ancora più piccata la risposta a chi gli chiedeva se avesse pensato alle dimissioni:
“No, e non tempo per il mio posto di lavoro. Questo è il calcio. Non sono un bambino che è arrivato ieri – ha detto – sono conscio del fatto che nel calcio non c’è memoria di quanto fatto in passato. Ora questa pausa arriva al momento giusto. I giocatori sono tristi. Hanno dato tutto e non hanno ottenuto ricompensa”.
Il discorso relativo alla Liga comunque può considerarsi chiuso visto che lo stesso Mourinho ha parlato di “distanza insormontabile” dal Barcellona.