Buffon: "A piazzale Loreto non solo Mussolini"

ROMA, 9 GIU – ''Piazzale Loreto e' il simbolo della giustizia sommaria, o ancor più dell'esposizione al pubblico ludibrio: nessuna connotazione politica di parte''. Gigi Buffon e' sempre convinto che lo scandalo del Calcioscommesse stia confondendo col le sue indiscrezioni ''farabutti da radiare'' e persone per bene ''sulla cui pelle e sulla cui dignita' si sta giocando''. Ma dopo aver lanciato ieri l'accusa contro ''un'Italia da piazzale Loreto'', torna oggi sull'argomento.

''Il mio non e' un paragone politico – dice all'ANSA il portiere della Juve e della Nazionale – A piazzale Loreto furono fucilati partigiani e antifascisti, prima dell'impiccagione di Mussolini, e anche i loro corpi furono lasciati ben in vista, come gesto di offesa e ludibrio. Ecco, per me piazzale Loreto e' questo: fucilare senza processo e mettere in piazza''. Il 10 agosto 1944, militi della Legione Ettore Muti, della Repubblica Sociale fucilarono a Piazzale Loreto 15 partigiani e antifascisti, lasciando poi i cadaveri sul posto. Nello stesso luogo, a fine aprile 1945, i partigiani lasciarono appesi a testa in giu' i corpi di Benito Mussolini, Claretta Petacci e altri esponenti della Rsi.

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