CAGLIARI – Dopo i due discussi pareggi con Brescia e Lecce, che hanno fatto pensare ai piu’ critici che il Cagliari – virtualmente salvo da tempo, ma troppo lontano da traguardi europei – non abbia piu’ motivazioni in questo finale di stagione, Roberto Donadoni, alla vigilia della gara con la Fiorentina, mette tutti in guardia. Il suo Cagliari e’ vivo e ha ancora molta voglia di giocarsela con tutti, da qui al 22 maggio, anche per rispetto per i tifosi. ”Il nostro pubblico e’ meraviglioso – ha detto l’allenatore rossoblu’ prima della rifinitura – e merita tutto il rispetto e l’affetto possibile. I tifosi ci sono stati vicini soprattutto nei momenti difficili.
Vogliamo continuare a regalare loro altre soddisfazioni”. Donadoni, prima di analizzare la sfida di domani, e’ tornato per un momento sulla gara di domenica scorsa a Lecce, dove i sardi sono stati raggiunti sul 3-3 a tempo scaduto, dopo essere stati in vantaggio di due gol. ”Abbiamo commesso degli errori e c’e’ rabbia per non aver portato a casa il risultato pieno. In ogni caso – ha osservato Donadoni – la prestazione e’ stata ampiamente positiva. Dobbiamo e possiamo crescere, migliorare in certi aspetti della gestione di gara. I complimenti sul bel gioco fanno piacere, abbiamo voglia di giocare a calcio. Nel nostro piccolo, fa piacere vedere la squadra effettuare dieci-dodici passaggi di fila”.
Al Sant’Elia contro i viola di Mihajlovic, l’ex ct della Nazionale dovra’ fare a meno ancora una volta dell’attaccante brasiliano Nene’, fermo per un infortunio alla caviglia che col passare delle settimane si e’ rivelato piu’ grave del previsto. Doveva rientrare dopo la sosta, Nene’, ed invece manchera’ anche domani. In attacco, dunque, spazio al confermatissimo Acquafresca, autore di una doppietta a Lecce, supportato dai due fantasisti Cossu e Lazzari nell’ormai collaudato modulo ad albero di Natale, adottato da Donadoni dopo la cessione di Matri alla Juventus, in gennaio. Come sua abitudine, Donadoni non ha voluto anticipare la formazione da opporre alla Fiorentina. Manchera’ sicuramente anche Pisano, fermato dall’ennesimo guaio muscolare. Dunque si prospetta la conferma dell’undici schierato a Lecce. ”Scegliero’ anche in base ai nostri avversari, ma non solo. Ci sono diversi elementi da valutare”, ha concluso Donadoni.