CAGLIARI, 11 APR – – Cagliari sempre più lontano dal Sant'Elia, lo stadio in cui ha giocato, salvo brevi interruzioni, da quarantadue anni a questa parte. Il presente è Trieste (dopo la gara con l'Inter, Conti e soci giocheranno al Rocco anche il match ''casalingo'' con il Catania), il futuro ormai è Quartu: lo ribadisce la società rossoblù in una nota sul suo sito ufficiale.
''La Societa' Cagliari Calcio – si legge – comunica d'aver effettuato una indagine conoscitiva tendente ad individuare, tra i Comuni confinanti con il capoluogo, l'impianto sportivo piu' realisticamente fruibile, ancorche' in maniera non definitiva, in vista della prossima stagione calcistica 2012-2013: il sito maggiormente accreditato per la realizzazione di tale progetto e' risultato essere quello di 'Is Arenas' a Quartu. Gia' avviate, spiega ancora il Cagliari, tutte le ''iniziative per la realizzazione in quell'area che possa ottenere da subito e senza deroghe o proroghe l'agibilità a norme in maniera totale e definitiva''.
La corsa contro il tempo ha come punto di riferimento il 30 giugno, data in cui scadono i termini di iscrizione per il futuro campionato di serie A. Nel frattempo si resta a Trieste. ''Per quella data – continua la nota -l'unico terreno di gioco omologato che la Cagliari Calcio potra' presentare sara' il 'Nereo Rocco'. E il Sant'Elia ora sembra davvero un ricordo: ''Intanto procederemo nello sconforto di questa continua migrazione – continua il Cagliari – cui purtroppo ci vediamo costretti, talvolta in modo umiliante, chiedendo ospitalità, quasi una sorta di asilo politico a carattere sportivo, un po' dappertutto, nell'isola e fuori, senza avere mai risposte per quanto a nostre spese e senza l'ausilio di denaro pubblico, abbiamo da tempo sognato di realizzare: semplicemente il nostro stadio''.