Il Cagliari umilia la Roma: 5-1 al Sant’Elia

Pubblicato il 11 Settembre 2010 - 22:34 OLTRE 6 MESI FA

Cagliari-Roma 5-1,  gol: Conti 7′, De Rossi 17′, Matri 23′ (rig), Acquafresca 38′, Matri 47′, Lazzari 89′.

Un grande Cagliari umilia una piccola Roma. Il 5-1 è frutto della doppietta di Alessandro Matri, un gol di Robert Acquafresca, una rete di Daniele Conti, una di Lazzari e un gol di Daniele De Rossi.

Primo tempo pirotecnico e ricco di occasioni da rete. Il Cagliari parte fortissimo e trova il gol con il suo leader Daniele Conti con un gran tiro dalla distanza.

La Roma non si dà per vinta e riesce a giungere al pareggio grazie ad una imperiosa incornata di Daniele De Rossi, il centrocampista della Nazionale è il più lesto di tutti.

Il Cagliari sale in cattedra e trova l’azione che vale il calcio di rigore del 2-1. Conti prova a tirare, Burdisso N. lo stende e l’arbitro Celi lo espelle. Dagli undici metri realizza Matri.

I sardi intensificano la manovra offensiva e segna la rete del 3-1 grazie ad un perfetto colpo di testa di Robert Acquafresca. L’italo-polacco si sblocca alla grande. La rete del 4-1 è frutto di una grande incornata di Matri. Per lui è doppietta. Lazzari chiude i giochi sul 5-1.

Festa per i sardi, notte fondo per i giallorossi.

Lo streaming: I siti migliori per seguire Cagliari-Roma in diretta live streaming in tempo reale sono My2p e Roja Directa.

Il match è seguibile anche sul sito Internet Diretta.it.

Introduzione alla partita:

Notiziario di Cagliari-Roma.

CAGLIARI: DISPONIBILE ANCHE PORTIERE MARCHETTI. Ultimi allenamenti per il Cagliari in vista della gara al Sant’Elia di sabato contro la Roma. Programma anticipato di un giorno per arrivare pronti alla notturna contro i giallorossi: la consueta partitella infrasettimanale e’ stata giocata ieri contro la formazione Primavera, Bisoli questo pomeriggio ha pensato soprattutto alla tattica. Quasi tutti disponibili: anche Marchetti e’ rientrato nel gruppo dopo l’attacco influenzale dei giorni scorsi. Differenziato, invece, per Sivakov, rientrato acciaccato dall’impegno con l’Under 21 bielorussa e per il difensore Biasi.

ROMA: DILEMMA RANIERI PER SOSTITUIRE RIISE. A Trigoria oggi sono rientrati tutti i nazionali, tranne naturalmente Riise (alle prese con i postumi di una commozione cerebrale), che non dovrebbe partire dalla Norvegia prima di lunedi’ prossimo. L’altro indisponibile e’ Adriano che ha cominciato ad aumentare i carichi di lavoro ma ci vorra’ ancora qualche giorno prima di rivederlo a pieno ritmo. Poi c’e’ Julio Sergio che non e’ al top e anche oggi ha lavorato a parte. Ma il vero dilemma di Ranieri e’ quello per la fascia sinistra. Con l’assenza di Riise (che si prevede sara’ anche abbastanza lunga), il tecnico dovra’ decidere se mandare subito in campo Castellini, che ha qualche piccolo fastidio muscolare,o spostare Casetti a sinistra con Burdisso a destra.

Diego Lopez, sino alla scorsa stagione difensore e capitano del Cagliari, da’ l’addio al calcio giocato e presto potrebbe entrare a far parte dello staff tecnico del settore giovanile della societa’ rossoblu’. Domani sara’ a Barisardo, in Ogliastra, per sostenere la prima giornata di corso di allenatore di base. Lo stop all’attivita’ agonistica e’ stato annunciato questo pomeriggio dallo stesso ex centrale del Cagliari, 36 anni compiuti ad agosto, in una conferenza stampa al centro sportivo Ercole Cellino. ”Pensavo di finire la mia carriera in Uruguay – ha confessato il giocatore -, mi avevano contattato Penarol e River Plate Montevideo, la squadra dove avevo iniziato.

Col tempo pero’ ho capito che Cagliari e’ la mia casa, mi sento cagliaritano e i miei figli sono cagliaritani, non volevano venire via. Sono contento della mia decisione.

Quindi sono orgoglioso di terminare la mia parabola agonistica qui, dopo dodici anni di militanza”. Lopez e’ arrivato in Sardegna nel settembre del 1998 dal Racing Santander, campionato spagnolo: da allora ha sempre indossato la maglia rossoblu’.

”Giocheranno Castellini e Borriello, ma dovremo stare molto attenti altrimenti rischiamo brutte sorprese”.

Dopo il pareggio con il Cesena, nella prima di campionato, Ranieri alla vigilia della sfida di Cagliari richiama l’attenzione dei suoi. Dopo la pausa riparte il campionato e il tecnico ha a disposizione altri due giocatori, Burdisso e Borriello.

Roma rinforzata? ”La classifica di partenza non e’ cambiata rispetto a prima. Al Milan sono arrivati Ibrahimovic e Robinho e hanno raggiunto l’Inter.

Noi con Borriello facciamo un bel passo in avanti ma dobbiamo migliorare il numero di gol incassati, col Cesena mi ha preoccupato il numero di volte in cui gli avversari sono arrivati davanti al nostro portiere”.

Quindi le ambizioni della Roma, nonostante la rosa sia piu’ numerosa, praticamente non cambiano rispetto allo scorso anno. ”Lottiamo per la Uefa e per la Champions, poi se qualcuno si sbaglia noi saremo la”.

Nelle ultime 10 sfide al Sant’Elia Roma senza successi: lo score e’ di 6 vittorie sarde e 4 pareggi. L’ultima affermazione giallorossa risale al 1995/96 in A, 2-0. Il Cagliari non vince in assoluto in serie A – tra vecchia e nuova stagione – dal 21 febbraio scorso quando si impose per 2-0 in casa contro il Parma: da allora il bilancio sardo e’ di 7 pareggi ed 8 sconfitte per 15 turni senza i tre punti. Se giochera’, per Robert Acquafresca sara’ la 100/a presenza in serie A: ha esordito in massima categoria l’11 settembre 2005 in Treviso-Livorno 0-1.

Treviso, Cagliari, Atalanta e Genoa le maglie indossate da lui in serie A. La Roma segna puntualmente in trasferte di campionato da inizio 2010: 10 le gare disputate per un totale di 19 marcature. Ultimo stop giallorosso il 13 dicembre 2009, Sampdoria-Roma 0-0.

”Daremo il massimo, il che non vuol dire la vittoria, ma la prestazione. Diciamo che le possibilita’ sono il 50,5% per noi e il 49,5% per la Roma, perche’ noi possiamo contare sull’apporto dei tifosi e mi auguro di vedere lo stadio pieno”.

Cosi’ Pierpaolo Bisoli, alla vigilia del suo esordio sulla panchina del Cagliari al Sant’Elia, dopo aver giocato in questo stadio per sei anni con la maglia rossoblu’. Bisoli teme soprattutto l’attacco della Roma.

”Totti e’ Totti, un simbolo del calcio italiano. Borriello mi ricorda Kennet Andersson, molto bravo a far sponda e giocare per i compagni”. E poi c’e’ la sfida con Ranieri. ”Un grande allenatore e un gran signore, che spende belle parole per tutti”, conclude Bisoli.

Alla prima, nel difficile campo del Palermo, ha strappato un punto d’oro e raccolto applausi. Ora Pierpaolo Bisoli, all’esordio da allenatore davanti a quei tifosi che lo hanno acclamato per sei anni, quando in campo correva e ringhiava senza mai risparmiarsi, vuole fermare anche la blasonata Roma.

Paolo Castellini

Un calendario difficile in avvio per il Cagliari, ma il tecnico rossoblu’ e’ fiducioso. ”Daremo il massimo, ne sono convinto.

Il che non vuol dire la vittoria, ma la prestazione. A Palermo e’ stata ottima per 45 minuti. Il pubblico dovra’ darci una mano. Diciamo che le possibilita’ sono 50,5% per noi e il 49,5% per la Roma, proprio perche’ noi possiamo contare sull’apporto dei tifosi”. Che Bisoli si augura siano molto numerosi. ”E’ l’esordio in casa, per giunta contro una grande squadra come la Roma. Mi piacerebbe vedere lo stadio pieno.

Quando giocavo io c’erano sempre almeno 20 mila spettatori, non solo contro la Roma, ma contro qualsiasi avversario”. Come si ferma la Roma? ”Dovremo stare attenti a non commettere errori. Loro hanno giocatori fortissimi: Totti e’ Totti, un simbolo del calcio italiano. Borriello mi ricorda Kennet Andersson, molto bravo a far sponda e giocare per i compagni”. E’ il suo primo confronto con Ranieri.

”Un grande allenatore e un gran signore, che spende belle parole per tutti”. E il Cagliari? ”Ho ancora dubbi su due o tre giocatori – osserva Bisoli – ma e’ normale in un gruppo dove non ci sono 11 titolari. Effettuero’ le scelte domani, come sempre. Il modulo? Quello restera’ invariato: un trequartista e due punte. Al massimo faro’ dei cambiamenti durante la partita, ma all’interno di questo modulo.

Non stravolgo la squadra in funzione degli avversari”. Sono 20 i giocatori convocati. Non ci sono Blasi e Sivakov infortunati.

Non c’e’, ma questa non e’ piu’ una novita’, Marchetti: il portiere della Nazionale ai Mondiali andra’ ancora una volta in tribuna, dopo la mancata cessione nel mercato estivo (ed una delle squadre che lo ha cercato e’ stata proprio la Roma).

Il titolare ormai e’ Agazzi, con Pelizzoli in panchina. Ci sara’, invece, capitan Conti. Daniele, il figlio di Bruno, ormai e’ diventato cagliaritano d’adozione dopo 11 anni in rossoblu’. E alla sua ex amata squadra ha gia’ fatto qualche scherzetto… Ora lasciamo spazio alla diretta live streaming in tempo reale di Blitz Quotidiano.