Cagliari, si gioca il 17. Cellino ordina: "Allo stadio in viola"

CAGLIARI, 13 SET – La maglia numero 17, naturalmente, e' stata ''ritirata''. Nessun giocatore del Cagliari puo' indossarla, cosi' come quando la Lega, qualche anno fa, realizzo' per la serie A i palloni giallo e viola versione invernale, il Cagliari continuo' a giocare con quelli usati per la stagione estiva, pagando una multa. Stranezze dello scaramantico mondo di Massimo Cellino, che ha fatto dei riti superstiziosi la sua ragione di vita. Ma adesso che bisogna giocare il 17 – sabato prossimo nell'anticipo col Novara – come si fa? Apriti cielo, quale scherzo peggiore poteva fare la Lega a Cellino, scegliendo gli anticipi, proprio lui che una volta, riusci' a far spostare al sabato una partita del Cagliari in calendario di domenica 17.

Un rimedio c'e'. Per annullare la 'sfiga' bisogna combatterla con altrettanta 'sfiga', ha pensato il re della scaramanzia Cellino. Dunque cosa porta piu' sfortuna dopo il 17? Il colore viola. E allora sabato 17 tutti allo stadio indossando qualcosa di viola per ''esorcizzare'' il numero sfortunato. No, non e' uno scherzo. L'invito della societa' rossoblu' alla tifoseria e' stato lanciato sul sito internet. ''Cagliari-Novara e' in programma sabato 17 settembre al Sant'Elia e secondo la Presidenza quel numero che come noto scompare da camere d'albergo, ascensori o carrozze ferroviarie, non porta bene alla societa' rossoblu'. Come premunirsi? Secondo i bene informati sovrapponendo negativita' a negativita', e in casa rossoblu' nella hit-parade del settore dopo quel numero segue il colore viola. Quindi per far si' che due negazioni affermino o, se preferite, che dal meno per meno scaturisca il segno piu', venite allo stadio, sabato 17, con qualcosa di viola indosso. Hai visto mai…''. Hai visto mai, hanno pensato subito i tifosi, ora ci tocca pure vestirci di viola per battere il Novara dell'ex Tesser, uno che Cellino lo consoce bene, visto che e' stato esonerato dal vulcanico presidente dopo una sola giornata. Era la stagione 2005/06. A Cagliari tutti ormai sanno delle ''stranezze'' del presidente (vittima anche un giornalista, che una volta non fu fatto entrare allo stadio perche' si pensava non portasse bene. oppure il brasiliano Nene' acquistato perche' nato lo stesso giorno di Cellino), ma dopo una vittoria come quella ottenuta con la Roma, forse i tifosi non si aspettavano questa mossa per evitare figuracce col neo promosso Novara.

Tifosi che subito si sono scatenati con i commenti nei bar della citta', e soprattutto sui social network e nello stesso sito del Cagliari. Tifosi divisi tra i fedelissimi del presidente (''io andro' allo stadio indossando delle mutande viola'', annuncia una supertifosa; ''il calcio e' una scienza esatta e non c'e' posto per signorine. Vestiamo Cagliari di viola!'', aggiunge un abbonato) e chi invita Cellino a pensare meno a queste cose e piu' a rinforzare la squadra. Se l'esperimento funzionera' si sapra' solo sabato alla fine della partita, che per fortuna di Cellino inizia alle 18 e non alle 17. E chissa' se obblighera' anche la squadra a scendere in campo con qualcosa di viola addosso.

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