Riccardo Calafiori ha svelato qual è il segreto del suo successo: la vita stravolta negli ultimi due anni, cosa è successo
Ci ha messo poco Riccardo Calafiori per conquistare Londra. Prima partita da titolare e primo gol per il difensore ex Bologna. Non un gol normale, perché il 22enne non solo ha scelto la supersfida contro il Manchester City per segnare la prima rete inglese, ma ha anche realizzato un gol bellissimo.
Arteta farà ora fatica a tenerlo fuori, anche se il tecnico spagnolo ci è andato con i piedi di piombo all’inizio, facendo giocare Calafiori poco in attesa che si integrasse nella nuova squadra e nel nuovo campionato. Ora però tenerlo fuori non sarà semplicissimo. Intanto il difensore racconta il suo ambientamento a Londra e come gli è cambiata la vita negli ultimi anni: dalla necessità di volare in Svizzera per trovare spazio in campo all’esplosione totale con il Bologna, il tutto grazie ad un segreto che il calciatore non fa nulla per tenere nascosto.
Dopo un’estate particolare, con anche il gossip sulla presunta rottura con Benedetta Boeme, Calafiori si racconta nel corso di un’intervista a ‘Rai sport’, un’intervista durante la quale ripercorre la sua, ancora breve, carriera e ciò che è accaduto da un paio di anni a questa parte.
Calafiori svela il suo segreto: la confessione sulla sua carriera
Inevitabile per Riccardo Calafiori raccontare l’orgoglio di rappresentare il calcio italiano all’estero ed in particolare in Premier League, il campionato ad oggi più ambito del mondo. “Venire qui rappresentava una sfida – ha affermato il calciatore –, mentre in Italia avevo più certezza“.
Ma Calafiori ha tutta la voglia di vincere la sua sfida e dimostrare, come lui stesso afferma, “che ho fatto la scelta giusta a venire qui“. I primi risultati gli stanno dando ragione perché i primi mesi all’Arsenal sono stati sicuramente positivi: “Quando si è avvicinato l’Arsenal – ha continuato a raccontare – io e il mio procuratore abbiamo spinto molto. Per noi era l’occasione giusta per cambiare campionato e dimostrare di poter fare bene lo stesso“.
Sfida vinta, almeno per ora, e il 22enne racconta nel corso dell’intervista come è cambiata la sua vita negli ultimi due anni e come la sua carriera è riuscita a decollare. “Negli ultimi due anni mi è cambiata la carriera e la vita – ha spiegato –. Me lo sono meritato, ma il merito è anche di tante persone che mi sono state vicine“. Per Calafiori però quello raggiunto non è un traguardo ma soltanto un punto di partenza: “Sì, cerco di migliorare ogni giorno“. Impresa, finora, riuscita anche in Inghilterra.