Sudan: calciatore condannato a 40 frustate!

Stephen Worgu, stella del calcio nigeriano che gioca in un’importante squadra sudanese, è stato condannato a quaranta frustate per aver bevuto una bevanda alcolica e per guida in stato di ebbrezza. Lo si è appreso oggi da una fonte giudiziaria.

Worgu, 20 anni, militante nel club di prima divisione al-Merreikh d’Omdurman, è stato riconosciuto colpevole da un giudice del tribunale di Khartum est. Il calciatore è stato condannato, oltre alle frustate, al pagamento totale di di 250 lire sudanesi, pari a circa 100 dollari.

«Non certo al cento per cento» che sia colpevole, ha detto un responsabile del club, precisando che il legale del giocatore ha già presentato ricorso contro la decisione del tribunale. Lo scorso aprile Worgu, in un’intervista alla Bbc, non aveva nascosto il suo disagio. «Trovo difficile di adattarmi alla vita in Sudan – disse – La cultura, la religione, la lingua, tutto è differente. Loro hanno questa sharia, la legge islamica, e quello mi addolora anche perchè non mi sento libero di fare ciò che voglio».

In Sudan le donne sono condannate, in virtù dell’articolo 152 del codice penale, che prevede una pena massimale di 40 frustate a chiunque commetta «un atto indecente, un atto che viola la moralità pubblica o porti abiti indecenti». Di recente è salito alla ribalta della cronaca il caso della giornalista Lubna Ahmed al-Hussein, prima condannata a essere frustata per aver indossato i pantaloni e poi perdonata una volta che il suo caso è diventato di dominio pubblico.

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