FIRENZE – Il 24 giugno si giocherà la finale di Calcio Storico fiorentino tra la squadre dei Verdi (di San Giovanni) e la squadra dei Rossi (di Santa Maria Novella).
I Verdi in semifinale hanno battuto i campioni in carica, i Bianchi (di Santo Spirito). La prima semifinale, dopo il forfait degli Azzurri, era stata più che altro una esibizione. I Rossi, infatti, hanno giocato e vinto contro una selezione di Verdi e Bianchi.
Nel 2017 [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] i Bianchi avevano battuto in finale i Rossi (6-5,5). Bianchi che vinsero anche nel 2016 e nel 2015. Nel 2014 la finale fu annullata dal sindaco di Firenze Nardella
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Il regolamento in sintesi.
Le partite durano cinquanta minuti. Una linea bianca divide il campo in due quadrati identici e sui due lati del fondo viene montata una rete sovrastante la palizzata che circonda l’intero perimetro di gioco. Su questo terreno si affrontano due squadre composte da ventisette calcianti per parte.
I calcianti delle due squadre devono cercare (con qualunque mezzo) di portare il pallone fino al fondo del campo avversario e depositarlo nella rete segnando così la “caccia” (goal). È importante tirare con molta precisione poiché qualora la palla finisse, in seguito ad un tiro sbagliato o ad una deviazione dei difensori, al di sopra della rete, verrebbe assegnata la segnatura di mezza caccia in favore dell’avversario. Ad ogni segnatura di caccia le squadre si devono cambiare di campo. La vincitrice sarà la squadra che al termine dei 50 minuti di gioco avrà segnato il maggior numero di cacce.
