Ultime novità nel mondo dei diritti televisivi per il calcio: cosa sta succedendo tra Sky e Dazn, sentenza ufficiale
Alla ricerca dell’offerta migliore. I tifosi moderni del calcio sono costretti a fare i conti per potersi vedere le partite della propria squadra del cuore. Non semplice riuscire a raccapezzarsi in un’offerta tanto variegata, quanto sempre più costosa.
Quest’estate abbiamo raccontato delle proteste per gli aumenti di DAZN, con gli abbonamenti per guardare la Serie A sempre più costosi. Ma non c’è soltanto l’Italia che fa i conti con questa problematica. In Francia i diritti tv sono stati assegnati soltanto in estate inoltrata, mentre il nuovo caso riguarda la Germania e coinvolge sia DAZN e SKY.
Il problema riguarda il quadriennio 2025-2029 e la trasmissione delle partite della Bundesliga. Un diritto che era stato acquisito da Sky, assegnataria del pacchetto B (quello comprendente 196 partite del venerdì e del sabato), nonostante l’offerta economica migliore fosse stata quella di DAZN (si parla di 320 contro 400 milioni circa). Una scelta fatta dalla DFL, la lega tedesca che gestisce i due campionati di vertice, per due motivi: i precedenti problemi tecnici accusati da DAZN e il timore che la piattaforma streaming potesse rivelarsi un cattivo pagatore.
Una paura che aveva spinto la Lega a chiedere una fideiussione che DAZN non ha voluto garantire. Da qui l’assegnazione a Sky e il ricorso presentato ad un arbitrato da parte della piattaforma che trasmette tutte le partite di Serie A in Italia.
Germania, bufera DAZN-Lega: diritti da riassegnare
Nei giorni scorsi è arrivata la decisione degli arbitri che non ha soddisfatto né la DFL, né DAZN con una scelta che può essere letta come la classica via di mezzo.
In particolare, è stato deciso di togliere i diritti a Sky e procedere all’assegnazione tramite un nuovo bando. Questo perché la fideiussione non era uno dei requisiti presenti all’interno del precedente bando e quindi non poteva essere decisiva nell’assegnazione dei diritti. Brutto colpo per la lega tedesca, ma anche per DAZN che non è stata accontentata nella richiesta di vedersi assegnati automaticamente i diritti per i prossimi quattro anni di Bundesliga.
Ora bisognerà attendere la nuova gara per capire chi si garantirà la possibilità di trasmettere 196 partite del campionato tedesco. Una situazione complicata, come complicato sta diventando sempre di più essere appassionato di calcio. Tra aumenti dei prezzi, diritti spezzettati e tagli al personale delle tv, guardare le partite gratis resterà un dolce ricordo del passato.