Dopo la partita, tutti a mangiare insieme: giocatori, tecnici, dirigenti di entrambe le squadre. Accade a Poggibonsi, dove la locale squadra di Seconda divisione ha inaugurato ieri il «terzo tempo», al termine della gara con la Sangiustese.
Affettati, formaggi, bibite, una merenda in piena regola per archiviare in simpatia le tensioni della sfida sul campo, dove peraltro gli ospiti si sono imposti per 1-0.
«Abbiamo ideato questa iniziativa per stemperare gli animi e ricordare che il calcio è prima di tutto occasione di gioia e divertimento, di passione condivisa», spiega Antonello Pianigiani, imprenditore, presidente del club valdelsano e in passato consigliere di amministrazione del Siena calcio.
«L’anno scorso – aggiunge – avevamo proposto il rinfresco post-partita solo per i tifosi, ora ci siamo attrezzati per accogliere gli avversari, che nell’occasione sono rimasti piacevolmente sorpresi. Anche se avevamo perso ed ero arrabbiato per la nostra prestazione, dopo il 90′ deve prevalere la civiltà e la capacità di sdrammatizzare. Per questo ripeteremo per tutta la stagione la nostra iniziativa».
Nessun contatto, almeno per ora, con la Lega. «È una nostra iniziativa autonoma – afferma Pianigiani – cui teniamo moltissimo. Con la Lega, semmai, abbiamo in cantiere un’iniziativa sulla tessera del tifoso che si terrà a novembre, alla quale dovrebbero partecipare anche società di serie A».