Calcio, Roma frena, è fuga Inter. Primo acuto Juve

Calcio, Roma frena, è fuga Inter. Primo acuto Juve
Calcio, Roma frena, è fuga Inter. Primo acuto Juve ANSA/LUCA ZENNARO

ROMA – La Roma stecca, fa 2-2 in casa con il Sassuolo e l’Inter, continuando a fare quello che più conta, vincere le partite, se ne va in fuga. Da Genova, poi, arriva la prima vittoria in campionato della Juventus.

La Roma si è complicata la vita da sola. Con un Sassuolo per nulla intimorito Rudi Garcia ha scelto di cambiare sei giocatori su undici rispetto alla partita del Barcellona. Fuori per necessità Szczesny Garcia ha scelto Totti per Dzeko, Iturbe per Iago Falque, ha proposto a sorpresa Pjanic al posto di Keita, Torosidis per Digne e Maicon per l’eroe di Champions Florenzi. Turnover estremo che non ha pagato. Risultato: la Roma si è stancata più del dovuto e ha perso punti dall’Inter. Onore e merito al Sassuolo, capace di andare due volte i vantaggio (la prima volta riacciuffato da un gol, il trecentesimo, in fuorigioco di Totti) e di stringere i denti nell’assedio finale. Alla Roma manca un rigore nel finale, Rudiger affossato in area al minuto novantuno, ma senza un errore dell’arbitro non sarebbe arrivato neppure l’1-1.

A punteggio pieno e in piena fiducia c’è l’Inter. A Verona, in casa del Chievo, è bastato un gol di Icardi. La squadra è lontana dall’essere spettacolare e irresistibile. Ma vince. E soprattutto non prende gol. Quando arriverà anche il gioco questa partenza sprint potrebbe essere decisiva.

Alla quarta è arrivata la prima vittoria stagionale della Juventus. Tra Manchester e Genova ci sono gli indizi, se non di una guarigione completa, di una convalescenza che procede spedita. La nota più lieta è il ritorno ai suoi livelli di Pogba. Molto buona la prima di Lemina. Allegri, a differenza di Garcia, dopo la Champions ha cambiato soltanto due giocatori per poi spiegare una cosa appare pure e semplice buonsenso: “Abbiamo giocato solo 4 partite, è presto per il turnover”.

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