Calcio scommesse, Colantuono: "Poco rispetto per l'Atalanta"

ZINGONIA (BERGAMO), 16 LUG – ''Non abbiamo certamente passato una bella estate: hanno gettato ombre su un campionato che abbiamo dominato''.

Alla prima conferenza stampa della stagione, Stefano Colantuono si toglie qualche sasso dalla scarpa nei confronti dei media, che secondo lui hanno usato la mano troppo pesante con l'Atalanta.

''Senza voler puntare il dito contro nessuno e senza voler censurare nessuno – premette il tecnico – dico che forse, considerando gli oltre cento anni di storia e la tradizione calcistica dell'Atalanta, questa societa' avrebbe meritato maggior rispetto. Le notizia vanno date, ma forse ci voleva un po' piu' d'attenzione. Anche perche', in fin dei conti, di questa storia finora non si sa ancora nulla. E' tutto un parlare, un sentito dire, un millantare''.

La vicenda calcioscommesse pesa sul destino nerazzurro, ma il tecnico assicura che i suoi in ritiro lavoreranno sodo, senza farsi condizionare dall'attesa per le eventuali decisioni della giustizia sportiva. ''Noi pensiamo solo a giocare: scenderemo in campo come una squadra arrabbiata'', ha detto il tecnico. Inevitabile rivolgere un pensiero anche ai tifosi. ''Possono camminare a testa alta e stare tranquilli: sono una parte fondamentale del calcio e io dico che anche loro vanno rispettati''.

Colantuono preferisce comunque concentrarsi sui problemi tecnici e tattici che lo aspettano in serie A: ''Puntiamo prima di tutto a salvarci, poi tutto quello che verra' di piu' sara' ovviamente ben accetto. Tatticamente avremo due moduli di base, ma credo che non rinuncero' alla difesa a quattro''. La variante riguarda il centrocampo: a quattro o a tre con un suggeritore dietro le punte. Dipendera' anche da chi arrivera' da qui a fine agosto. Sul mercato l'allenatore non si sbilancia, ma si aspetta rinforzi soprattutto in attacco. ''Farebbe piacere avere in rosa un attaccante piu' di peso, ci stiamo lavorando''. L'obiettivo potrebbe essere Rolando Bianchi, il centravanti del Toro che e' cresciuto proprio nel vivaio nerazzurro.

Domani la squadra salutera' i tifosi allo stadio, poi partira' per il ritiro di Rovetta, in Valle Seriana, dove restera' fino al 6 agosto.

Gestione cookie