Calcio scommesse, Di Martino: Brogli zona franca se non cambiano leggi

Cremona – L'illecito sportivo è "una specie di zona franca" che ha pochissime possibilità di emergere, com'è accaduto nell'inchiesta cremonese sul calcioscommesse. Lo ha spiegato il procuratore capo di Cremona Roberto Di Martino che ha sottolineato come l'inchiesta che preso il via dalla partita Cremonese – Paganese sia nata da una "combinazione fortunata". "Ho avuto molti rapporti in questi giornni con il procuratore sportivo Stefano Palazzi – ha detto Di Martino – e si lamenta giustamente di una cosa: gli strumenti della giustizia sportiva sono molto modesti. L'illecito sportivo è un reato già difficile da contrastare con la giustizia ordinaria, figuriamoci con i limiti della giustizia sportiva. E' una specie di zona franca, un reato che ha pochissime possibilità di venire fuori com'è accaduto questa volta. Ma se non cambia qualcosa dal punto di vista legislativo questa rischia di essere l'ultima inchiesta di questo tipo".

Gestione cookie