Calcio scommesse, Grosseto: tensione tra Narciso e i tifosi

Pubblicato il 31 Dicembre 2011 - 17:36 OLTRE 6 MESI FA

GROSSETO – Alta tensione a Grosseto dopo le ultime rivelazioni sul calcioscommesse che tirano in ballo anche il portiere del Grosseto Antonio Narciso. L'estremo difensore maremmano e' stato citato dall' ex difensore del Piacenza Carlo Gervasoni che sta raccontando il sistema delle partite truccate al pm di Cremona nell'inchiesta sul secondo filone del calcioscommesse.

Il portiere ha avuto un pesante screzio con alcuni tifosi durante l'ultimo allenamento della squadra allenata da Fabio Viviani. Narciso, il cui nome e' comparso un paio di volte in una presunta combine quando vestiva la casacca dell'Albinoleffe nella stagione 2009, si e' avvicinato alla rete di recinzione del campo di allenamento 'Palazzoli' di Grosseto ed ha inveito contro i tifosi dopo essere stato insultato da un gruppo di ultras.

Il giocatore e' stato calmato e portato negli spogliatoi dai compagni di squadra. Durante l'allenamento i tifosi hanno issato uno striscione con scritto ''Carobbio Delinquente'', riferendosi alla presunta combine che l'allora giocatore del Grosseto avrebbe organizzato in occasione di Grosseto-Reggina del 23 maggio 2010, finita 2-2 con un rigore per i maremmani a tempo scaduto che realizzo' Consonni ottenendo il pari, mentre la vittoria avrebbe salvato i calabresi. Il penalty avrebbe dovuto calciarlo e sbagliarlo Joelson, secondo un presunto accordo tra chi gestiva le scommesse e Carobbio.