Calcio scommesse, Quadrini: “Siena-Sassuolo match regolare”

ROMA – ”Sassuolo-Siena è stato un incontro perfettamente regolare. Non ho avuto contatti anomali con nessuno nè prima e nè dopo la partita”.

E’ quanto ha ribadito giovedì 9 giugno il calciatore del Sassuolo, Daniele Quadrini, 30 anni, ascoltato in procura a Roma.

Quadrini è stato ascoltato dai pm romani in relazione ad una denuncia per tentativo di estorsione che lo stesso calciatore ha presentato l’8 maggio scorso alla Procura della Figc e alla Procura di Roma.

Il giocatore, infatti, ricevette una telefonata da Massimo Erodiani, il titolare di un’agenzia di scommesse a Pescara al momento tra gli arrestati, in cui gli venivano chiesti dei soldi per una scommessa andata male. Quadrini, all’oscuro di tutto, andò in Procura a presentare un esposto senza però informare la sua società, ovvero il Sassuolo.

”L’8 maggio scorso – afferma Massimo Ciardullo, avvocato del calciatore – denunciai del tentativo di estorsione a danno di Quadrini depositando l’atto alla Procura della Figc. Spiegai che si era in presenza di un fatto gravissimo e che esisteva una banda che era dedita alle scommesse”. ”A nostro parere – conclude il penalista – la Figc sarebbe potuta intervenire subito, prima che questo scandalo fosse scoperchiato dall’attività della magistratura ordinaria”.

La partita Siena-Sassuolo del marzo scorso e’ uno degli incontri finiti nell’inchiesta sul calcioscommesse della procura di Cremona. La denuncia di Quadrini e la testimonianza resa giovedì saranno trasmesse per competenza ai magistrati lombardi.

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