CREMONA – Dopo circa sei ore, e' finito l' interrogatorio, davanti al procuratore della Repubblica di Cremona Roberto di Martino, di Luigi Sartor, ex giocatore di Inter, Parma e Roma che per gli inquirenti sarebbe il contabile del gruppo dei bolognesi capeggiato da Beppe Signori e che e' ritenuto l'anello di congiunzione con il gruppo di Singapore che avrebbe gestito tutte le scommesse in Italia e anche all'estero. All'uscita dalla procura il legale di Sartor, Antonino Tuccari, ha dichiarato: ''Il mio assistito non ha confessato nulla perche' non c'era nulla da confessare''.