ROMA – Da Vespa? Solo se retribuito. Giuseppe Signori avrebbe partecipato alla trasmissione ''Porta a Porta'' solo se retribuito per la sua presenza. Emerge dalle intercettazioni disposte dalla Procura di Cremona nell'inchiesta sul Calcioscommesse.
Riferendosi a un'utenza in uso all'ex bomber della Nazionale, gli investigatori segnalano che non emergono novita' degne di rilievo e che il calciatore e', al momento dell'intercettazione, ''molto preso dalla ristrutturazione e imminente apertura del ristorante in societa' con Zani Gian Paolo''.
L'unica conversazione giudicata ''d'interesse'' e' quella con tale Claudio Bettocchi, manager nel settore dello spettacolo, in cui Signori gli ribadisce la circostanza che, fino a quando non verranno pubblicate le motivazioni della Corte d'Appello Sportiva, lui non rilascera' alcuna intervista e che, qualora venisse invitato alla trasmissione Porta a Porta condotta da Bruno Vespa, dovranno retribuirlo.