ABBADIA SAN SALVATORE (SIENA), 3 AGO – Un po' prato, un po' sintetico. Purché non compaiono più quelle brutte chiazze di campo rovinato, o non si debba fare ricorso alle spenellature di verde per coprire l'erba essiccata.
Alle prese con il problema della tenuta dei terreni di gioco, la serie A si converte sempre piu' alle nuove tecnologie. E dopo Novara e Cesena, anche il Siena rifà il manto del suo stadio, il 'Franchi', aprendo all'erba artificiale.
Anche se solo in parte, perché al buon vecchio odore dell'erba, come dice l'ex regista della nazionale Demetrio Albertini, non si puo' rinunciare
Sara' il club toscano la prima società professionistica in Italia a dotarsi di Football Green Live, un rivoluzionario tappeto in erba naturale rinforzata prodotto dall'azienda Limonta Sport Italia. A partire dalla stagione 2012/2013 il prato dello stadio Artemio Franchi – Montepaschi Arena verra' realizzato con un manto innovativo, un mix tra erba naturale e erba artificiale.
Si tratta di un tappeto di erba naturale 'rinforzata' posata sopra un intaso composto da fibre organiche di origine vegetale. I giocatori non noteranno particolari diversita' dall'attuale manto erboso, ma i vantaggi portati dalla struttura sintetica, come e' stato spiegato, permetteranno di poter usare il campo fino a quattro ore al giorno, in qualsiasi condizione atmosferica, senza nessun danno al manto erboso. I lavori di rifacimento del campo del Franchi saranno effettuati al termine del prossimo campionato in tempo utile per l'inizio della stagione 2012/2013.
Alla vista, una zolla di 'Football Green Live' e' in tutto simile a una normale zolla in erba: sotto pero' si puo' notare uno strato in sintetico che permette di proteggere in modo migliore i fili d'erba. Il costo dei lavori, che prevedono anche l'installazione di sensori per l'irrigazione, sara' di circa 800mila euro.
''Sarà una rivoluzione – spiega il presidente del Siena Massimo Mezzaroma – perche' i giocatori potranno allenarsi li' tutto l'anno. Avremo un terreno di gioco perfetto per 365 giorni l'anno''. Ha partecipato alla conferenza di presentazione dell'accordo anche il vicepresidente della Figc Demetrio Albertini: in questi giorni sono cominciati i lavori di posa dell'erba rinforzata sul campo 2 di Coverciano. La nuova tecnica e' usata da tempo al campo del Coni a Tirrenia, dove spesso si allenano i rugbisti azzurri.
Dopo l'apertura della Fifa all'uso dei sintetici di nuova generazione, in Italia esistono due campi completamenti artificiali: quello di San Marino, dove si sono giocate anche partite dei preliminari Champions e di qualificazione all'Europeo, e quello del Novara. Lo sbarco in serie A della storica societa' ha portato un singolare mix di antico e di nuovo: lo stadio Silvio Piola consentira' a campioni come Pato, Cavani e Eto' di provare il sintetico totale.
Un mix diverso e' quello del Cesena, che al Manuzzi ha impiantato, con Limonta, un manto artificiale che diventera' misto solo se seminato. Infine il Siena. Base di sintentico e ciuffi d'erba. Per essere moderni senza dimenticare da dove si proviene.