Calcio: tentata estorsione da ultrà, Galliani teste il 1/6

MILANO – L'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, e' stato citato come testimone per il prossimo primo giugno nel processo milanese a carico di sette ultra' rossoneri, accusati a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata alla tentata estorsione, minacce e violenza. Gli imputati avrebbero infatti chiesto, ricorrendo a intimidazioni nei confronti della societa' e dei suoi dirigenti, biglietti per le partite del Milan a prezzi stracciati o gratis. Per il prossimo primo giugno il pm di Milano Luca Poniz ha convocato tutti i testimoni dell'accusa che restano da sentire, tra cui Galliani, che era gia' stato citato nella scorsa udienza ma poi la testimonianza era saltata. Tra i sette imputati, figura Giancarlo Lombardi, detto 'Sandokan', storico leader della Curva sud milanista, mentre la societa' rossonera si e' costituita parte civile nel processo. Un'altra udienza e' stata fissata per il 10 giugno per sentire i testi del pm che non si presenteranno il primo giugno. Un'altra udienza e' prevista per il 17 giugno per l'interrogatorio degli imputati.

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