Un nerazzurro nel mirino della critica per quanto successo durante la partita contro il Cagliari: dal morso agli insulti in diretta tv
Un faccia a faccia vecchio stampa, un testa contro testa da gladiatori. Lautaro Martinez e Mina hanno dato vita ad una vera e propria battaglia nel primo tempo di Inter-Cagliari.
Il difensore colombiano ha utilizzato anche le maniere dure per fermare l’argentino e per 45 minuti ci è riuscito, arrivando anche a far innervosire il bomber nerazzurro. L’argentino ha vissuto un primo tempo di grande sofferenza, una battaglia molto dura con il marcatore avversario ed ha palesato tutto il nervosismo di chi aveva la necessità di rompere a tutti i costi il digiuno di gol.
Obiettivo raggiunto nella ripresa, con il raddoppio che ha di fatto archiviato il match dopo la rete di Bastoni. Il gol di Lautaro Martinez è arrivato quando Mina era già entrato negli spogliatoi, sostituito per un infortunio. Prima di sostituzione e gol è andato però in scena l’episodio che ha preso la scena. Un contatto ravvicinato proprio tra l’attaccante dell’Inter e il difensore del Cagliari. Nervosismo alle stelle , i due che si avvicinano testa a testa e poi… un (presunto) morso.
Cagliari-Inter, morso Lautaro Martinez: cosa è successo davvero
Nelle ore immediatamente successive alla fine dell’incontro si è molto discusso di un possibile morso di Lautaro Martinez aMina, durante uno degli ultimi duelli tra i due.
Le immagini però sembrano smentire l’esistenza di un morso dell’argentino. I due calciatori arrivano allo scontro fisico dopo le proteste del Toro per un presunto mancato rigore. Il testa a testa con urla reciproche, quindi Mina che volta le spalle e si allontana. A quel punto Lautaro Martinez si riavvicina all’avversario, gli mette la fronte sulle spalle e continua ad urlare. Dalle immagini non sembra esserci però nessun morso e ad avvalorare questa ipotesi anche la reazione di Mina che resta in piedi e non protesta o richiama l’attenzione dell’arbitro.
Caso quindi chiuso e senza nessuna conseguenza per Lautaro Martinez anche se nel post gara c’è qualcuno che aveva parlato anche della possibilità dell’utilizzo della prova tv per il numero 10 nerazzurro. Così non è stato: il Toro potrà così concentrarsi senza problemi sul primo trofeo dell’anno che l’Inter può alzare, la Supercoppa italiana. Appuntamento giovedì 2 gennaio contro l’Atalanta per la semifinale con Inzaghi che spera di avere la versione migliore del suo capitano: il Lautaro Martinez che prende a morsi le porte avversarie.