Il tecnico bianconero rischia dopo gli ultimi risultati deludenti: ora il club chiede una svolta, altrimenti può esserci il ribaltone
Non ci sono ancora scricchiolii, ma certo Thiago Motta non può non sentire il fiato sul collo sulla panchina della Juventus. Non la situazione attesa, non ciò che si aspettavano tutti in casa bianconera.
Accolto quasi come il salvatore della patria, dopo la deludente conclusione dell’Allegri bis, l’ex tecnico del Bologna finora non è riuscito ad incidere nel gioco della formazione juventina. Ci vuole tempo, il ritornello che è stato ripetuto fin da inizio da stagione, ma ora che sono passati già sei mesi è arrivato il momento dei primi bilanci.
Bilanci che partono da un’esigenza: la svolta immediata. La Juventus deve avere subito un cambio di passo, altrimenti per Thiago Motta inizieranno i problemi. Ne ha avuti tanti la squadra bianconera in questi sei mesi, con infortuni a catena e soprattutto i due stop lunghi di Bremer e Cabal. Ha sbagliato anche Giuntoli che non ha ritenuto utile acquistare un altro attaccante al fianco di Vlahovic, nonostante l’infortunio di Milik. Ora però a dare risposte dovrà essere l’allenatore italo-brasiliano e il calendario di gennaio sembra proprio da dentro o fuori.
Juventus, gennaio decisivo per Thiago Motta
Il derby con il Torino, l’Atalanta, quindi il Milan, il Napoli e in mezzo le due partite decisive in Champions League. Da questo tour de force la Juventus ne uscirà rilanciata o definitivamente affossata e questo inciderà anche sul futuro di Thiago Motta.
Dovesse riuscire a fare una buona striscia di risultati, magari aiutato anche dal calciomercato, il tecnico riprenderebbe in mano la Juventus e potrebbe continuare il suo lavoro per dare gioco e (soprattutto) risultati alla squadra. Lo scudetto sembra lontano, ma inevitabilmente a Torino si aspettano una squadra che possa risalire la classifica, fare più strada possibile in Champions e magari portare a casa la Coppa Italia.
Se però il calendario terribile di gennaio dovesse concludersi con altri risultati negativi, allora per Thiago Motta si aprirà il processo pubblico e anche la sua permanenza alla Juventus a fine stagione potrebbe essere messa a rischio. Decidono i risultati, più che il gioco, e soprattutto lo spartiacque sarà la Champions: qualificarsi alla prossima edizione è un obbligo. Come un obbligo è arrivare almeno agli ottavi di finale e provare ad andare ancora più avanti.
Nuvole dunque sull’allenatore e gennaio chiarirà che tempo farà nei prossimi mesi: arriverà il vento delle vittorie a spazzare via i dubbi oppure ci sarà una nuova tempesta sui bianconeri?