Nuova svolta tra Thiago Motta e la Juventus: l’esonero non è più impossibile, spunta il comunicato che avvicina l’addio
Non rischia, o forse sì perché nel calcio può succedere anche l’impossibile. Thiago Motta esonerato dalla Juventus non è più da catalogare come notizia impossibile.
Resta certo qualcosa di improbabile, almeno per il momento, ma qualche scricchiolio sulla panchina bianconera inizia ad avvertirsi. Non potrebbe essere altrimenti visto che la Juventus è attualmente fuori dalla zona Champions: quinto posto in campionato, a pari punti con la Fiorentina quarta, anche se con una partita in più dei viola. Considerato lo scudetto ormai andato, sono 12 i punti dal primo posto, quello di un piazzamento in Champions è l’obiettivo principale della stagione della Juventus e non raggiungerlo vorrebbe dire mettere il timbro di fallimentare sull’annata bianconera.
Quello che Giuntoli e Thiago Motta non vogliono ed è per questo che il Football Director è molto attivo sul mercato dal quale potrebbero arrivare tre rinforzi (due difensori e un attaccante). Però nelle prossime settimane la Juve si gioca molto, se non tutto: Torino, Atalanta, Napoli e Milan il tour de force, accompagnato dalla due partite decisive in Champions, che deciderà le sorti della squadra e di Thiago Motta.
Juventus, crollano le quote per l’esonero di Thiago Motta
Come detto l’allenatore bianconero non può essere più considerato un intoccabile. A dimostrarlo anche i bookmakers che non vedono più come quasi impossibile l’esonero del tecnico. Negli ultimi giorni, infatti, la quota di un esonero di Thiago Motta è letteralmente crollata, passando da 25 a 7,50.
Quota ancora alta rispetto a chi è più vicino all’addio che alla conferma, ma che testimonia come le cose siano cambiate per l’allenatore. L’aurea di intoccabile è svanita ed anche la fiducia che il popolo bianconero aveva nei suoi confronti sta iniziando a diminuire. Alcune scelte non hanno convinto, alcune dichiarazioni hanno sollevato più di qualche perplessità ed allora ecco che Thiago Motta ha perso la sua corazza anti-esonero.
Ora a decidere saranno i risultati e quelli della Juventus dovranno cambiare in positivo per mettere a tacere tutte le voci e far risalire le quote. Se dal gennaio di fuoco dovesse uscire una squadra ulteriormente ridimensionata, per Thiago Motta la conferma a fine stagione diventerebbe molto difficile, mentre per un esonero a campionato in corso servirebbe un crollo verticale. Quello che alla Continassa nessuno si augura succeda perché significherebbe dover ricostruire tutto daccapo ancora una volta.