Calciomercato, De Rossi: “Roma è tutto per me”

Pubblicato il 3 Giugno 2010 - 10:14 OLTRE 6 MESI FA

Daniele De Rossi

“Devo ammettere di averci pensato, e mi sono chiesto come sarebbe giocare all’estero, ma ad essere onesti Roma è tutto per me: è la mia vita”. Daniele De Rossi aggiusta il tiro. Nei primi giorni di ritiro con la nazionale, a Sestriere, il centrocampista della Roma aveva aperto le porte al Real Madrid senza escludere nulla. Ora però fa qualche passo indietro e in un’intervista al sito della Fifa dichiara il suo amore ai colori giallorossi, ma con riserva. “Non sarei felice da altre parti – spiega ‘Capitan Futuro’ -. Ovviamente non si sa mai cosa potrebbe succedere, ma al momento non riesco a vedermi in un altro club o a vivere da una parte che non sia Roma”. Per De Rossi è stata anche l’occasione per parlare dell’avventura Mondiale che sta per cominciare, a partire da una sicurezza: Lippi. “Non potremmo avere un allenatore migliore. Ha giocato un ruolo vitale nel 2006 – dice il centrocampista – così come il periodo precedente agli ultimi mondiali, quando il morale della squadra aveva preso un colpo vero.

Lui è fantastico, sia come allenatore che come persona”. In Sudafrica l’Italia avrà il difficile compito di difendere il titolo. “Abbiamo solo da perdere – dice De Rossi -, siamo fiduciosi ma sappiamo che sarà dura. Devi essere forte, in forma e coraggioso, oltre ad avere uno spirito di gruppo eccellente e un pizzico di fortuna. Questo è lo stesso nucleo che ha vinto la Coppa del Mondo e ha giocato gli Europei, che non abbiamo vinto, ma siamo usciti a testa alta contro la Spagna ai rigori”.

Poi il romanista parla di un aspetto che in pochi hanno considerato. “Secondo me non si è evidenziato molto il fatto che giocheremo in altura – dice -. Lo abbiamo sperimentato durante la Confederations Cup ed è un fattore che deve essere preso in considerazione”. In molti parlano di una squadra italiana troppo ‘matura’ e ache priva di fantasia. “Una Coppa del Mondo è un torneo che dura solo sette partite – commenta De Rossi -. Un sacco di giocatori che saranno in Sudafrica si ritireranno dalla Nazionale alla fine di questo mondiale, ma ciò che conta è che siamo in grande forma sia mentalmente che fisicamente”. E sul girone con Paraguay, Slovacchia e Nuova Zelanda dice che “nonostante le apparenze è difficile, non possiamo permetterci di essere presuntuosi”.