FIRENZE – Calciomercato Fiorentina: Maxi Lopez, Pinilla, Amauri; facciamo il punto sulle strategie da parte della società di Diego Della Valle per rafforzare la rosa durante la sessione di mercato invernale in vista degli impegni del prossimo anno calcistico. Andiamo a scoprire meglio i calciatori che interessano alla formazione viola.
Quello di oggi potrebbe essere stato davvero l’ultimo allenamento di Alberto Gilardino con la Fiorentina, la squadra in cui milita dall’estate 2008 (143 presenze fra campionato e coppe e 59 reti, decimo goleador viola di tutti i tempi) quando i Della Valle lo prelevarono dal Milan per circa 15 milioni di euro, l’affare piu’ costoso ad ora della loro gestione.
Secondo quanto dichiarato in queste ore dal presidente del Genoa Enrico Preziosi, che gia’ lo aveva cercato in estate, il trasferimento dell’attaccante viola, che a luglio prossimo compira’ 30 anni e nel 2006 e’ stato campione del mondo, e’ ormai cosa fatta tanto che la firma, ha detto ancora Preziosi, e’ annunciata per domani a conferma di un accordo gia’ sancito con il giocatore e il suo entourage della durata di 4 anni e mezzo a circa 1,2-1,3 milioni stagione.
La Fiorentina, considerando ormai conclusa la parabola viola di Gilardino reduce da un anno in cui ha davvero segnato col contagocce (10 reti da gennaio a ora compresa la Coppa Italia) e che con Delio Rossi e’ finito addirittura in panchina per il derby con il Siena, ha dato il via libera alla cessione per 8 milioni di euro ma attende un passo concreto da parte del club ligure e soprattutto non vuole farsi cogliere impreparata sulle eventuali alternative al bomber di Biella. Questo per piu’ motivi: per la classifica che e’ tutt’altro che bella, per calmierare una piazza che appare sempre piu’ delusa e perplessa temendo piu’ una smobilitazione che una rivoluzione, per cercare di agevolare il non facile lavoro di Delio Rossi che oggi, alla ripresa degli allenamenti dopo la sosta natalizia, e’ stato in stretto contatto con il ds Corvino.
Ad ora i nomi piu’ gettonati per l’attacco viola si confermano quelli del palermitano Pinilla (il patron rosanero Zamparini lo considera incedibile ma il manager dell’attaccante cileno e’ parso disponibile ad ascoltare eventuali proposte), dello juventino Amauri (ma in questo caso il brasiliano dovrebbe abbassare e di molto l’ingaggio da 4 milioni) e di Floccari anche se da Parma fanno sapere che il giocatore e’ fuori mercato. Mentre nel clan viola si esclude un interesse concreto per Maxi Lopez.
Il 20 gennaio 2010 il Catania ufficializza l’arrivo di Maxi López il cui cartellino è acquistato per 3 milioni di euro. L’attaccante firma un contratto fino al giugno 2013.
Debutta il 31 gennaio 2010, giocando 55 minuti nella sfida contro l’Udinese. Nella partita successiva, in Lazio-Catania (vinta 0-1), segna il suo primo gol in maglia rossoazzurra. Il 3 aprile 2010, giorno del suo ventiseiesimo compleanno, sigla la sua prima doppietta nel campionato italiano nel derby di Sicilia contro il Palermo. Chiude il campionato in doppia cifra, realizzando 11 gol in 17 partite che contribuiscono in maniera determinante alla permanenza in Serie A degli etnei.
Nella stagione successiva segna la sua prima rete nella partita Catania-Cesena del 22 settembre 2010, partita terminata 2-0 per i siciliani. A fine stagione realizza 8 goal , ancora una volta determinanti per una salvezza tranquilla del Catania. La stagione successiva realizza il suo primo goal sempre contro il Cesena su calcio di rigore. Segna il secondo gol nel 2-2 contro la Fiorentina,segna un gol inutile in Coppa Italia in quanto la partita è stata persa 3-2 e segna nel derby siciliano contro il Palermo su calcio di rigore, partita poi vinta per 2-0, uscendo in lacrime sostituito da Bergessio per un suo possibile addio nella seguente finestra di calciomercato invernale.
Intanto Gilardino si e’ allenato oggi regolarmente nel centro sportivo viola, accanto allo stadio, agli ordini di Rossi che ha aggregato alla prima squadra altri tre primavera: i difensori Ashong Nii Nortey (classe ’94) e Paolo Rozzio (’92) e l’attaccante Maxwell Acosty (’91). In attesa dei sudamericani che hanno usufruito di due giorni in piu’ (dovranno presentarsi in campo da venerdi’) nel gruppo viola c’era anche Stevan Jovetic che a Sky Sport ha detto: ”A Firenze mi sento amato dai tifosi e sono felice. Il nostro obiettivo resta l’Europa, ora siamo lontani ma vogliamo contnuare a crederci, migliorando gioco e condizione possiamo farcela”. .