ROMA – Pochi colpi di calciomercato, ma buoni. Visto il grande equilibrio in testa, le cinque sorelle della serie A (ma non solo) si muovono a caccia dell’acquisto giusto, in grado di fare saltare il banco.
Roma e Milan si muovono forte su Perotti: deludente e ‘nervosa’ prima parte di stagione per il 10 del Genoa, tra prestazioni un po’ cosi’ e cartellini rossi.
Ma il talento non si discute e allora Sabatini e Galliani hanno bussato alla porta di Preziosi: i giallorossi sono in chiaro vantaggio, Mihajlovic pero’ spera nel clamoroso sorpasso per puntare dritto alla zona Champions.
Diego Perotti gioca prevalentemente come esterno sinistro d’attacco. La velocità e il dribbling sono le sue caratteristiche peculiari. Ha una grande visione di gioco ed è bravo anche in zona gol (anche se la sua caratteristica principale è quella di mandare in rete i compagni).
Il 30 giugno 2014 effettua a Genova le visite mediche, in attesa di firmare il contratto che lo legherà alla squadra italiana del Genoa. Il successivo 2 luglio viene annunciato il suo trasferimento e firma per la squadra rossoblù un contratto quadriennale.
Il 30 luglio in occasione dell’amichevole tra Genoa e Savona terminata 3-1 segna la sua prima rete in Italia. Gioca la sua prima partita ufficiale con la maglia rossoblù il 24 agosto nella gara in trasferta, valevole per il terzo turno preliminare della Coppa Italia, vinta 1-0 contro il Lanciano.
Il suo esordio in campionato avviene il successivo 31 agosto, alla prima giornata, nella gara interna contro il Napoli. Segna il suo primo gol in serie A il 5 ottobre 2014, firmando il momentaneo 1-0 nella partita che il Genoa ha vinto per 2-1 contro il Parma al Tardini. Il 9 febbraio, in occasione della vittoria esterna per 1-0 contro la Lazio, segna il gol partita realizzando il rigore concesso per l’atterramento in area di Niang da parte di Marchetti. Si tratta dell’ottava vittoria consecutiva del Genoa contro i biancocelesti.
Il 15 febbraio segna nella partita vinta dal Genoa 5-2 contro l’Hellas Verona. Conclude la sua stagione il 27 aprile, quando emerge che il calciatore argentino, infortunatosi il giorno precedente in occasione del match vinto 3-1 contro il Cesena, ha subito una lesione di secondo grado della giunzione miotendinea dei flessori, con interessamento del bicipite femorale e del muscolo semitendinoso.
Il 4 ottobre 2015 segna su rigore il gol del pareggio contro l’Udinese, nonché il suo primo gol della seconda stagione in rossoblù.