“Se devo ascoltare il cuore e parlare da tifoso confermerei in blocco questa squadra che ci ha regalato tante soddisfazioni ma devo fare anche delle valutazioni da imprenditore e allora, per il bene dei bilanci, qualcuno dovrà essere sacrificato, almeno uno dovrà essere ceduto”.
Quando venerdì sera Massimo Moratti ha pronunciato queste parole praticamente tutti hanno pensato che in estate, presto o tardi, Maicon, con la valigia pronta, si trasferirà a Madrid, per la delusione dei tifosi nerazzurri.
In pochi però hanno sottolineato una parola importante della dichiarazione rilasciata da patron nerazzurro, un “almeno” che lascia intendere che potrebbero essere due i sacrificati di lusso.
Per fare cassa e sistemare i bilanci di una società che negli ultimi anni non ha badato a spese (a cominciare da quelle dell’allenatore) pur di arrivare sul tetto d’Europa, anche Diego Milito si potrebbe decidere a seguire Mourinho in Spagna, tanto più che il rapporto tra il procuratore e la società di Corso Vittorio Emanuele è davvero ai minimi storici.
Nelle ultime ore però è spuntato un nome nuovo per quanto riguarda il mercato in uscita: per Samuel Eto’o è tornato infatti alla carica il solito Manchester City che già lo scorso anno aveva fatto di tutti per assicurarsi il camerunense. Un’offerta stavolta potrebbe non essere rifiutata da Moratti, tanto più che Benitez sta facendo di tutto per portarsi dietro da Liverpool Kujt, un jolly tuttofare che potrebbe sostituire in campo l’ex stella del Barcellona, senza dimenticare il fatto che in casa c’è già uno scalpitante Mario Balotelli, deciso a prendersi un posto da titolare ora che Mourinho non c’è più.