CALCIOMERCATO INTER – L’Inter sta per chiudere il secondo colpo del calciomercato estivo: dopo Rodrigo Palacio arriverà in nerazzurro Silvestre del Palermo.
L’Inter ha deciso di disfarsi di Julio Cesar. Il portiere del triplete verrà svincolato dalla società di Massimo Moratti. E’ un’operazione molto rischiosa perchè Julio Cesar non vuole andare via da Milano, città nella quale la sua famiglia si trova benissimo, e potrebbe accettare il trasferimento agli “odiati cugini” del Milan.
Il sostituto di Julio Cesar sarà Samir Handanovic dell’Udinese. Il club friulano lo rimpiazzerà con Brkic del Siena ed incasserà dall’Inter circa 16 milioni di euro: non interessano altre pedine di scambio.
Maicon Douglas ha già salutato i compagni di squadra. Dovrebbe accasarsi al Chelsea campione d’Europa ma non sono esclusi inserimenti dell’ultimo momento da parte del Real Madrid dell’amico Josè Mourinho.
L’Inter della prossima stagione puntera’ a vincere (”Per forza, vorrei anche vedere…”), ma prima di pensare a realizzare un grande colpo di mercato serve effettuare delle cessioni. Questo il messaggio del presidente Massimo Moratti. ”Le disponibilita’ economiche in una societa’ che funziona – ha osservato Moratti dopo il cda del club – nascono anche da quello che riesce a incassare vendendo i giocatori che si possono vendere”. Intanto una delle concorrenti, la Juventus, e’ Particolarmente attiva sul mercato. Come se lo spiega Moratti? ”Non sono la Juve, quindi non posso spiegarlo io – ha replicato il presidente dell’Inter -. In altri momenti si e’ verificata anche la situazione opposta, se la Juve puo’ farlo fa benissimo a farlo”. Fra i giocatori in procinto di lasciare l’Inter ci sarebbe Lucio, ma sull’argomento Moratti taglia corto. ”Non so, chiedetelo ai nostri uomini mercato”, ha detto il presidente, e a chi gli domandava se ci si puo’ aspettare un ‘colpo alla Moratti’ ha risposto: ”I tifosi apprezzano anche quelli che sono i risultati della societa’ sotto il profilo dei giovani che vengono fuori dalla stessa societa”’. E le giovanili interiste stanno ottenendo buoni risultati. ”Sì, senza dubbio, pero’ aspettiamo l’ultimo risultato che ci puo’ interessare”, ha notato Moratti, riferendosi alla finale per lo scudetto dei Giovanissimi contro il Napoli. Si puo’ dire che la strada intrapresa sia quella del Barcellona secondo cui si fabbricano i campioni in casa? ”Quella e’ una fortuna che bisogna conquistarsi e mi sembra – ha notato Moratti – che siano un po’ di anni che stiamo cercando di farlo, quindi qualche risultato positivo sta arrivando”.
”Forse ci sara’ una deroga, ma bisogna fare attenzione” ai limiti imposti dal Fair play finanziario. Lo ha detto il presidente dell’Inter Massimo Moratti, intervenendo ai microfoni di Radio Malta. Solo l’Inter – gli e’ stato domandato – rispetta il Fair play finanziario? ”Perche’ gli altri o sono gia’ in una condizione che glielo consente o altrimenti lo fanno per le loro ragioni – ha risposto Moratti -. Ma devo dire che adesso ci stanno pensando perche’ e’ stato ribadito, sia da Platini che dalle istituzioni, che sara’ qualcosa di severo. Forse ci sara’ una deroga, ma bisogna farci attenzione. Oltre a questo e’ comunque importante avere i bilanci in ordine”. Moratti ha assicurato che l’Inter e’ nel futuro della sua famiglia. ”E voglio ben vedere… – ha notato sorridendo -. Mi sembra che non ci siano alternative…. L’importante e’ che all’Inter succeda sempre qualcosa, anche nella proprieta’, che le consenta di essere forte. Almeno per il momento, dovete avere pazienza con me…”.
”Sneijder lo consideriamo come un giocatore centrale in quello che puo’ essere il futuro dell’ Inter, quindi non e’ un problema”. Lo ha chiarito il presidente nerazzurro Massimo Moratti, intervistato da Radio Malta, assicurando che ”la societa’ si sta muovendo bene sul mercato e in una maniera o nell’altra fara’ qualcosa che ai tifosi piacera”’. Piacerebbe a molti tifosi interisti l’acquisto di Ezequiel Lavezzi. ”Per il momento penso che, anche se si fara’ questa operazione, sara’ con molta calma e attenzione alla parte economica”, ha spiegato Moratti, ribadendo che sara’ confermato chi lo merita: ”E questo vale per i giocatori, ma lo stesso ragionamento lo faremo per tutta la societa”’.
Non e’ esclusa la partenza di Lucio. ”Diciamo che in questi giorni ha fatto capire di essere un po’ frastornato, quindi – ha ammesso Moratti – vediamo se sara’ meglio per lui cambiare squadra. Forlan? I giocatori all’Inter rimangono volentieri, ma poi vedremo se questo potra’ accadere o se e’ meglio per loro andare a giocare altrove”.
Infine il presidente ha spiegato la decisione di affidare la squadra ad Andrea Stramaccioni. ”E’ stata una scelta dovuta al fatto che lo considero un ragazzo molto intelligente e avevo bisogno di freschezza, di brillantezza. E questo – ha aggiunto – mi ha messo in condizione di fare una scelta che sembrava folle, ma che poi si e’ rivelata indovinata”.