Calciomercato Inter: Silvestre, Paulinho, Lucas, Bovo, tutte le trattative

Pubblicato il 7 Luglio 2012 - 10:15 OLTRE 6 MESI FA
Stramaccioni (LaPresse)

CALCIOMERCATO INTER   L’Inter ha ufficializzato l’arrivo di Matias Silvestre con la formula del prestito con diritto di riscatto dal Palermo Calcio di Maurizio Zamparini.

Il marcatore  centrale della difesa classe 1984, argentino con passaporto italiano, e’ gia’ aggregato alla sua nuova squadra che a Pinzolo oggi ha cominciato il ritiro estivo.

Silvestre ha vinto    3 campionati argentini (2003, 2005, 2006), di 2 Coppe Sudamericane (2004, 2005) e di 2 Recopa sudamericane (2005, 2006) con il Boca Juniors – con cui ha collezionato dal 2002 al 2008, 63 presenze e 6 gol –  Silvestre ha indossato poi le maglie di Catania (2008-2011, 118 presenze e 7 gol) e Palermo (2011-2012, 29 presenze e 5 gol).

L’Inter ha ufficializzato anche  la cessione dell’attaccante  Diego Forlan all’Internacional di Porto Alegre, cui si dovrebbero aggiungere quelle di Julio Cesar e Dejan Stankovic, esclusi dal ritiro. Il Brasile continua a comprare le nostre stelle e dopo Seedorf ha portato in terra verdeoro anche Forlan.

Il club nerazzurro studia intanto come arrivare a Mattia Destro e ai due centrocampisti brasiliani Lucas del San Paolo e Paulinho del Corinthians.

Nome nuovo ed italiano per la difesa: Cesare Bovo del Genoa. Stramaccioni lo conosce molto bene perchè lo ha seguito fin dai tempi della Roma e lo gradirebbe in nerazzurro prima della fine del ritiro pre-campionato. Il Genoa è disposto a trattare la cessione di Bovo.

L’Inter non cambia e come lo scorso anno ha scelto  Pinzolo, in Val Rendena. Ma la squadra di Andrea Stramaccioni è  molto diversa. Sono cambiate le strategie societarie, che puntano ad aumentare le entrate e tagliare di netto le spese. Quindi sono arrivati volti nuovi in societa’ (dal dg Marco Fassone al direttore organizzativo Umberto Marino) e si sta rinnovando anche la rosa di Andrea Stramaccioni. A costo di entrare in rotta con giocatori che hanno fatto la storia recente nerazzurra come Julio Cesar.    ”Si deve voltare pagina, anche se – ha chiarito Massimo Moratti – il tutto e’ relativo perche’ ci sono tanti giocatori che hanno fatto la storia dell’Inter e che continuano a rimanere all’interno della societa”’.

Il presidente non ha ancora rinunciato a un grande colpo di mercato. E, infatti, dopo l’aver acquistato Rodrigo Palacio e preso in prestito con diritto di riscatto dal Palermo Matias Silvestre, si studia come arrivare a Mattia Destro e ai due centrocampisti brasiliani di 20 e 24 anni, Lucas del San Paolo e Paulinho del Corinthians. Prima e’ necessario liberarsi di giocatori con ingaggi pesanti.    Ivan Cordoba e’ andato in scadenza e ha accettato un ruolo di team manager (sostituisce Andrea Butti) mentre altri vanno venduti se e’ possibile oppure convinti a rescindere i contratti.

Cosi’ e’ finita con Lucio e Forlan, che dopo aver risolto consensualmente in mattinata il contratto (da 8 milioni lordi per la prossima stagione) e’ volato in Brasile dove ha gia’ trovato squadra, l’Internacional di Porto Alegre. E cosi’ con ogni probabilita’ andra’ a finire con Dejan Stankovic e Julio Cesar, entrambi esclusi dal ritiro estivo. Il presente dell’Inter fra i pali e’ Samir Handanovic, che da domenica raggiungera’ i nuovi compagni in Trentino. E mentre a Pinzolo qualche tifoso lo ha difeso (”Julio Cesar non si tocca, Branca vattene”) il portiere brasiliano e’ rimasto a Milano, ufficialmente per curare un gomito, ma di fatto il club cerchera’ con lui una via d’uscita dal contratto con due anni d’anticipo.

Lunedi’ potrebbe arrivare in Trentino anche Andrea Poli, se nel fine settimana andasse a buon fine la trattativa con la Sampdoria. E ufficialmente fino a quel giorno e’ in permesso Maicon, ma probabilmente il terzino a quel punto sara’ gia’ un giocatore del Chelsea o del Real Madrid, e l’affare portera’ circa 8 milioni di euro nelle casse dell’Inter.

Il 10 luglio e’ atteso a Pinzolo Yuto Nagatomo, mentre Wesley Sneijder, salvo novita’ di mercato, si aggreghera’ alla squadra il 20 luglio ad Appiano Gentile, a due settimane dall’inizio della stagione che per l’Inter comincia il 2 agosto con il preliminare di Europa League.

”Siamo pronti per ripartire, per iniziare questa nuova stagione nel migliore dei modi possibili. I giovani in squadra sono tanti… tranne me – ha sorriso Javier Zanetti, 39 anni ad agosto, al suo 18/o ritiro con l’Inter -. A parte gli scherzi, questi ragazzi hanno dimostrato il loro valore e ora tutti noi speriamo in una riconferma. Noi come piu’ ‘anziani’ e di esperienza dobbiamo aiutarli a crescere”.