Calciomercato Juventus: incertezze su Buffon

Pubblicato il 11 Luglio 2010 - 10:55 OLTRE 6 MESI FA

Gianluigi Buffon

A una settimana dall’operazione alla schiena cui e’ stato sottoposto, Gigi Buffon ha gia’ ripreso a camminare e sta meglio, ma sui tempi di recupero ancora non si possono fare previsioni. ”E’ passato solo qualche giorno dall’operazione, pero’ gia’ il fatto che riesca a camminare abbastanza bene e che riesca a ritrovare un po’ di forza nel piede sinistro, sono segnali molto confortanti”, ha detto in un’intervista a SkySport24. Anche se i chirurghi che l’hanno operato di ernia del disco avevano parlato di tre mesi per riprendere a giocare, sulla data del suo ritorno in campo Buffon preferisce non pronunciarsi ”E’ un’operazione talmente particolare che non ti puoi permettere di sbilanciarti – ha detto – quando viene intaccato un nervo, il nervo e’ un tessuto talmente particolare che non ti da’ tempi di recupero cosi’ precisi, diciamo che nel giro di 12 mesi torno”. Nell’intervista il portiere ha parlato anche della sua avventura ai Mondiali e della nuova Juve, squadra da cui, dice di non avere mai pensato di andarsene. ”Non ho detto no a nessuna proposta e a nessuna offerta perche’ non avevo mai preso ancora in considerazione il fatto di andare via dalla Juve”, ha detto. ”Dove puo’ arrivare questa Juventus? Sicuramente quest’anno non sara’ la cosa piu’ semplice del mondo perche’, un po’ come in Nazionale, anche la Juve e’ un cantiere aperto, e’ cambiata tantissima gente”, ha aggiunto. Del Neri ”ovunque e’ andato, ha sempre fatto bene ed e’ una persona molto pratica, molto coerente e credo che gia’ queste siano delle qualita’ importanti per poter stare il piu’ lungo tempo possibile in una societa’ simile”. Sul Mondiale, Buffon ha ribadito che nessuno degli azzurri si aspettava che l’Italia sarebbe uscita in quel modo. ”Con me in campo – ha aggiunto – sarebbe andata allo stesso modo perche’ chi mi ha sostituito l’ha fatto bene”. ”Di sicuro si e’ visto che in quei 20 minuti con Pirlo in campo la squadra aveva un fisionomia ed una personalita’ diverse, quello si’. Con Buffon, non lo possiamo dire perche’ l’abbiamo visto in campo solo 45 minuti”, ha aggiunto. Nell’intervista Buffon ha nuovamente difeso Marcello Lippi, definendolo ”una persona correttissima” che ”ha le proprie idee e con le proprie idee spessissimo ha vinto e ogni tanto ha perso, come capita a tutti nel mondo del calcio”. Con Cesare Prandelli racconta di avere un ottimo rapporto da anni. ”Mi auguro di poter dare una mano, a lui e alla nostra Nazionale, e di non essere mai un peso”, ha detto Buffon.