Calciomercato Juventus, Marotta: “Non abbiamo bisogno di top player”

TORINO –  ”Non abbiamo bisogno di top player, di star, ma di giocatori importanti che si inseriscano in un gruppo di per se’ gia’ piu’ che buono”.

Beppe Marotta chiarisce la linea del mercato della Juve. La squadra campione d’Italia e’ gia’ la regina di questa prima fase di trattative, con gli arrivi di Isla, Asamoah e Giovinco.

Per la ‘formichina atomica’ la conferma ufficiale e’ arrivata proprio oggi. E non e’ finita qui visto che si sta cercando di sbrogliare la matassa delle comproprieta’ da inserire nell’affare Verratti, c’e’ un forte interesse per Destro e poi si sta lavorando sul grande acquisto in attacco.

Ecco, le parole dell’amministratore delegato bianconero non chiudono la porta all’arrivo di un bomber, la vera necessita’ emersa nella cavalcata scudetto. Piuttosto servono a ribadire la filosofia della Juve, che non si fara’ trascinare nella spirale delle cifre da capogiro, degli ingaggi monstre che potrebbero minare gli equilibri di un gruppo che ha saputo stupire.

Van Persie, Higuain, Suarez: si’, ma senza fare follie. ”Abbiamo creato un modello che si riferisce a profili di giocatori ben precisi – afferma Marotta -: intanto una forte motivazione e poi una valutazione anche di carattere economico, sia in termini di acquisizione che di emolumenti. Noi non vogliamo assolutamente star, vogliamo giocatori che possano far aumentare il livello di un gruppo che e’ gia’ diventato vincente”.

”Non dimentichiamoci – ricorda l’ad juventino – che e’ lo stesso gruppo che ha vinto meritatamente lo scudetto senza aver mai perso una partita e che ha trovato in Antonio Conte un condottiero, un gestore della squadra, che ha dalla sua grandi qualita’ ma soprattutto una juventinita’ che e’ una caratteristica vincente per lui e per noi”. Le manovre intanto proseguono senza sosta. Marotta coccola Mattia Destro (”puo’ diventare una seria realta’ del calcio del futuro”) anche se fa notare che ”con lui non abbiamo avuto alcun contatto”.

”Oggi come oggi – aggiunge – non sappiamo ancora di chi sia la proprieta’ quindi solo nel momento in cui verranno esercitate le opzioni e stabilite le compartecipazioni potremo eventualmente valutare come muoverci”.

Adesso il giovane attaccante e’ a meta’ tra Genoa e Siena e la Juve provera’ a battere la concorrenza di Inter e Roma. Intanto e’ stato ufficializzato il ritorno a Torino di Giovinco (11 milioni al Parma per la seconda meta’ del talento), che ha firmato un fino al 30 giugno 2015. ”Un giocatore che era una promessa oggi e’ diventato una realta”’ l’investitura di Marotta. Per Seba ci potrebbe essere addirittura pronta la maglia numero 10 lasciata libera da Del Piero.

”Su questo non mi pronuncio, ma approfitto per dire che fare un paragone con Del Piero mi sembra inopportuno in questo momento – sottolinea l’amministratore delegato -. Alex e’ veramente una leggenda del calcio e della Juventus quindi bisogna attendere che Giovinco possa proporsi a questi livelli”.

La ’10’ bianconera e’ anche un sogno di Marco Verratti: anche oggi colloqui con il Pescara per sciogliere il nodo delle contropartite e respingere gli assalti del Napoli che flirta con il club abruzzese.

Gestione cookie