Calciomercato Napoli, Lamela è più di una idea

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Giugno 2014 - 11:32 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato Napoli, Lamela è più di una idea

Calciomercato Napoli, Lamela è più di una idea (LaPresse)

NAPOLI – Il Napoli è a caccia del grande colpo di calciomercato per mandare in estasi i tifosi. Il nome più caldo nelle ultime ore è quello di Erik Lamela, in uscita dal Tottenham. Riportiamo l’articolo di Antonio Giordano dal Corriere dello Sport.

“L’idea: nasce così, all’istante; o anche riflettendo sull’universo-calcio; o magari riguardandosi dentro, rileggendosi per bene, andando a scorgere in se stessi, nei propri sogni (proibiti ma sino a un certo punto), nelle opzioni del recentissimo passato, nelle esigenze del Napoli. L’idea deve aver fascino, sedurre, scuotere la coscienza (tattica, tecnica) ed essere innanzitutto fedele al proprio principio: e quando  è (ri)spuntato Erik Lamela (22), s’è accesa la lampadina e s’è illuminato d’immenso l’orizzonte del Napoli.

L’idea è racchiusa lì, in quel geniale scugnizzo tutto finte, dribbling ed accelerazioni secche; l’idea è in quel talento smisurato, spesso a dismisura d’uomo, che però il clima di Londra (sponda Tottenham) ha vagamente ingrigito e certo non dilatato; l’ideà è ancora, di nuovo, sempre Erik Lamela, che un anno fa scosse il Napoli e lo portò ad osare direttamente con la Roma e che sei mesi fa sprigionò in Riccardo Bigon la voglia matta di avanzare con cautela verso il procuratore per avvisarlo che loro erano pronti: «Se pensate di fargli cambiare aria, avvisateci».

Lamela è, a modo suo, un bel modo di fare calcio: è – sarebbe – il quarto esterno per una batteria di funamboli che già prevede Callejon, Mertens e Insigne; è – sarebbe – perfettamente aderente alla filosofia societaria; è – con certezza – d’assoluto gradimento di De Laurentiis, di Benitez e di Bigon, ammirati da così tanta bellezza e per nulla avviliti da un anno oggettivamente vissuto nella penobra londinese. Lamela è il profilo elevatissimo che risponde ai requisiti per continuare ad essere il Napoli, per ringiovanirsi, per rinnovarsi, per dare un senso compiuto alla propria diversità: guai immaginare interventi imminenti, però al mercato le idee pesano, hanno un valore persino assoluto, perché in un niente si possono trasformare in trattative.

L’idea per il momento è capire cosa voglia fare il Tottenham di quel gioiellino che appena dodici mesi ha è stato pagato trenta milioni di euro; l’idea è sondare con cautela, però mostrandosi disponibili ad un’apertura di dialogo; l’idea è verificare se con Pochettino – argentino pure lui – quel diavoletto dietro alle cui movenze ci si può perdere sia realmente distante dagli «spurs» o abbia almeno un’altra chanche”.