PARMA, 26 DIC – Sara' un mercato che prima di tutto dovra' pensare a sfoltire la rosa quello che attende il Parma a gennaio. Il gruppo e' attualmente di 28 giocatori, troppi a parere anche del tecnico Franco Colomba. Di questo si e' parlato in un summit che ha riunito, fra gli altri, l'ad Pietro Leonardi, il direttore tecnico Antonello Preiti, il team manager Sandro Melli ed il responsabile del settore giovanile Palmieri, dove si e' fatto anche il punto dei giocatori oggi in prestito in altri club.
Le cessioni riguarderanno tutti quei giocatori che sono stati impiegati di meno in questa prima parte di stagione, come i difensori Brandao e Felstcher, i centrocampisti Blasi, Pereira e Ze Eduardo e, in attacco, Palladino e Crespo. Il primo avrebbe chiesto maggiori garanzie di impiego in campo in caso contrario si sarebbe detto pronto a cambiare casacca. Per Hernan Crespo invece resta aperta l'opzione Medio Oriente (Dubai o Qatar) ma per ora poche certezze.
Capitolo a parte per Sebastian Giovinco. Il Parma continua a confermare che il giocatore lascera' l'Emilia non prima di giugno ma non e' escluso che la Juventus lo voglia subito a Torino per rinforzarsi ulteriormente in vista della corsa scudetto.
Le possibili offerte ai ducali potrebbero essere Toni o, decisamente meno probabile, Amauri, oltre ad un conguaglio economico. Altre trattative riguarderebbero Biondini del Cagliari, Guerra del Piacenza e Palombo della Sampdoria. Gia' conclusa invece l'operazione David Lofquist, venticinquenne centrocampista mancino svedese acquistato dal Mjaellby.