Calciomercato Roma: Adriano sposa il progetto giallorosso

Pubblicato il 28 Maggio 2010 - 09:47 OLTRE 6 MESI FA

Adriano e la Roma, un matrimonio che si sta per celebrare. La riunione di ieri notte (ora di cena brasiliana), ha portato i frutti sperati. Daniele Pradé (che nella prossime ore tornerà a Roma), ha parlato direttamente a Rio de Janeiro con il brasiliano e con il suo procuratore Rinaldi. Gli ha illustrato il progetto della società, ha parlato del gruppo giallorosso, gli ha detto quanto sia unito e soprattutto che la Roma crede in Adriano, che possa tornare quello dei tempi di Parma. Il brasiliano ha ascoltato, tirato un po’ sul prezzo e poi detto sì. La Roma preparerà quindi un triennale per lui a quasi tre milioni di euro a stagione più i premi. Circa 500 mila euro più di quanto previsto, ma il Flamengo aveva alzato l’offerta per il rinnovo e quindi i giallorossi hanno risposto con una contro offerta. La società di Trigoria ha puntato sul brasiliano perché è un ottimo parametro zero. La disponibilità economica del club non è così abbondante, e i primi soldi che entreranno in cassa dovranno essere utilizzati per il riscatto di Burdisso, sempre che il nuovo allenatore dell’Inter non blocchi tutto. La Roma tenterà poi di acquistare, per 2-3 milioni, anche l’altro Burdisso, Guillermo, difensore centrale del Rosario Central e fratello minore dell’ex interista. Per quanto riguarda l’attacco, sfumata la possibilità di tenere Toni (che al contrario di Adriano doveva essere comprato dal Bayern di Monaco), Pradé si è interessato alla proposta di Gilmar Rinaldi, che quando ha trattato con il dirigente romanista per Fabio Simplicio ha fatto presente che Adriano, altro suo assistito, si svincolava dal Flamengo a fine maggio. Da lì è nata la trattativa, che ha avuto anche il ‘via libera’ di Ranieri, deciso a tentare la scommessa. Certo i problemi personali dell’ex interista non sono un segreto e la Roma vuole tutelarsi. Per questo la firma ancora non c’é stata: la società di Trigoria deve preparare un accordo che preveda diverse clausole di ‘autoprotezione’, come quella che prevede la rescissione nel caso in cui i comportamenti di Adriano non fossero consoni con una vita da calciatore professionista. “Il progetto che ci ha illustrato Pradé ci è piaciuto, nei prossimi giorni andremo in Italia per firmare un contratto”, ha spiegato il procuratore del giocatore, Gilmar Rinaldi, a Teleradiostereo. Poi è stato molto più prodigo di particolari con l’emittente brasiliana ‘Sport Tv’. “Con la Roma è fatta – ha spiegato Rinaldi -. Sono stati determinanti per questo accordo il progetto che la Roma ci ha presentato e il desiderio di Adriano di tornare in Italia e trionfare di nuovo in quel campionato. Lui pensa che questo sia il momento giusto per tornare e vincere lì. Quando è tornato in Brasile non è stato certo per i soldi, e anche adesso che torna in Italia non lo fa per questo. E’ una scelta personale, Adriano ritiene di essere ancora giovane e di poter giocare ad alti livelli. Il progetto della Roma è molto buono, e c’é una squadra che funziona come una famiglia, molto simile al Flamengo e con molti brasiliani. Per questo Adriano, che a Roma si porterà la famiglia, lì si troverà bene”. Un altro particolare interessante rivelato ai suoi connazionali da Rinaldi è che “quando abbiamo rescisso il contratto Adriano doveva avere dall’Inter circa otto milioni di euro ma abbiamo lasciato perdere, perché il club ci ha lasciati assolutamente liberi di fare ciò che volevamo, senza clausole particolari o divieti di giocare in futuro per altre squadre italiane. Il presidente Morati è capito, con lui il rapporto è ottimo, e la prima cosa che ha fatto Adriano dopo aver firmato per il Flamengo è stata di chiamare Moratti per ringraziarlo. Sarà così anche questa volta”. Adriano dovrebbe arrivare a Roma nella settimana tra il 7 e il 14 giugno, “e ci vedremo personalmente con la presidente della Roma – ha detto Rinaldi, campione del mondo con il Brasile ad Usa ’94, come terzo portiere della Seleçao – per definire gli ultimi dettagli”.

Il procuratore conferma che ci saranno delle clausole. “Ne abbiamo parlato e siamo d’accordo su qualunque decisione che la Roma prenderà, stiamo lavorando da mesi ed ero a conoscenza già dei dettagli. Manca solo l’incontro con la presidente”. A TeleRadio Stereo Rinaldi aveva invece detto che “é vero che il Flamengo ha rilanciato ma abbiamo rifiutato perché Adriano vuole venire in Europa, è pronto a rimettersi in gioco”. “Adriano è tre chili sopra il peso forma (in realtà quando Dunga non lo ha convocato per i Mondiali era sopra di 10 n.d.r.), ma con una settimana di allenamenti li può perdere. Sarà in condizioni di allenarsi con la squadra”.