Calciomercato Roma, Alberto De Rossi aspettando Spalletti

Garcia a Trigoria, virtualmente esonerato, mentre Spalletti è a Miami da Pallotta. La Roma è pronta alla rivoluzione tecnica. L'allenatore che guidò la squadra giallorossa dal 2005 al 2009 è pronto a un clamoroso ritorno: nella notte, l'incontro con il presidente per parlare del contratto e delle strategie future. Ecco la cronaca di una nuova giornata frenetica con gli aggiornamenti in diretta di corrieredellosport.it.  23.20 - DE ROSSI UN ANNO FA: «SPALLETTI? LA PRIMA SETTIMANA LO ODIAVO, POI CAMBIAI IDEA. È UN GENIO» «Luciano Spalletti è un genio che ho trovato sulla mia strada, un allenatore incredibile. Abbiamo iniziato il nostro rapporto il giorno che era nata Gaia (la sua prima figlia, ndr). Lo chiamai e gli chiesi un giorno per dormire con mia figlia appena nata, non c'erano partite imminenti, ero convinto che mi avrebbe lasciato libero. Mi disse di dare un bacio alla bimba e di venire a Trigoria. La prima settimana lo odiavo, dovevo stare in ritiro e non vedere mia figlia. Ma ho conosciuto una persona meravigliosa, ho avuto tre-quattro anni di tempo per conoscere un allenatore geniale, che ha preso una squadra in difficoltà e l’ha portata nelle prime otto d’Europa. Attento a ogni dettaglio, gli voglio un bene incredibile, quando stava allo Zenit guardavo le partite sperando che potesse fare bene, se lo merita lui e il suo staff», sono le parole di Daniele De Rossi, ospite della trasmissione Slideshow di Roma Tv del gennaio 2015.  23.00 - GARCIA DOMANI A TRIGORIA? IN CASO DI ESONERO È PRONTO DE ROSSI Cosa farà domani Rudi Garcia? Il tecnico francese oggi ha diretto la doppia seduta di allenamento, formalmente è ancora il tecnico della Roma perché non ha ricevuto comunicazioni ufficiali, e domani è atteso a Trigoria per la seduta delle 14.45. La società però ha già preallertato Alberto De Rossi, l'allenatore della Primavera: in caso di esonero di Garcia in mattinata, toccherà a lui preparare la partita di campionato con il Verona, aspettando giovedì l'arrivo in Italia di Spalletti.  22.45 - IL BILANCIO DI SPALLETTI CON LA ROMA: 54 PER CENTO DI VITTORIE Oltre il 50 per cento di vittorie in più di 200 partite disputate, una media-gol che sfiora le due reti a partita. È il bilancio complessivo di Luciano Spalletti alla guida della Roma, dall'esordio a Reggio Calabria del 28 agosto 2005 all'ultima partita prima delle dimissioni, quella del 30 agosto 2009 contro la Juventus. Spalletti si è seduto in panchina 224 volte, tra campionato e coppe: 121 vittorie, 53 pareggi e 50 sconfitte; 423 gol fatti, 273 incassati. In Champions il bilancio è positivo: 14 vittorie, cinque pareggi e nove sconfitte, e due quarti di finale raggiunti.  22.20 - SPALLETTI, SOLO LIEDHOLM HA VINTO DI PIU' Solo Nils Liedholm ha vinto di più sulla panchina della Roma. Luciano Spalletti è secondo nella classifica degli allenatori che hanno vinto più titoli alla guida della squadra giallorossa. Ne ha in bacheca tre: due Coppa Italia (2006-07 e 2007-08) e una Supercoppa Italiana (2007). Liedholm vanta uno scudetto (1982-83) e tre Coppa Italia (1979-80, 1980-81 e 1983-84). Al terzo posto Fabio Capello (scudetto 2000-01 e Supercoppa 2001).  21.45 - COME GIOCAVA LA ROMA DI SPALLETTI: L'INTUIZIONE DEL 4-2-3-1 E TOTTI FALSO CENTRAVANTI La Roma di Luciano Spalletti dimostrò che il 4-2-3-1 non è un modulo adatto soltanto ai dream team, e mostrò al calcio europeo l'efficacia del falso nove, un ruolo esaltato da Francesco Totti. Il tecnico capì che quello era l'assetto migliore per la Roma quasi per caso, in una trasferta a Genova contro la Sampdoria (18 dicembre 2005) con sei titolari indisponibili. Spalletti pensò di impiegare Totti attaccante centrale, che aveva il compito di non dare riferimenti e tornare indietro a prendere palla innescando gli inserimenti dei trequartisti. La squadra pareggiò 1-1, ma grazie al nuovo modulo vinse le successive undici partite di campionato, una striscia da record. L'anno successivo, grazie agli acquisti di Pizarro e Vucinic, la Roma acquisì una fisionomia ancora più netta. Doni in porta, Panucci a destra, Chivu e Mexes centrali e Tonetto a sinistra; De Rossi e il "Pek" in mediana; Mancini e Taddei esterni alti, Perrotta trequartista; infine Totti punta centrale. Quella squadra arrivò seconda nel primo campionato dopo Calciopoli e si spinse fino ai quarti di finale di Champions League, traguardi raggiuti anche nella stagione successiva, quando Chivu fu sostituito da Juan. I tifosi si chiedono se anche stavolta Spalletti si affiderà al 4-2-3-1, un modulo che ormai è diventato il suo marchio e che non ha abbandonato allo Zenit. Questa Roma, pensata per il 4-3-3, può adattarsi a un nuovo assetto? Dzeko non è un falso nove, ma conosce perfettamente il modulo perché ci ha giocato con Pellegrini al Manchester City. Interpreterebbe il ruolo alla sua maniera. Il trio sulla trequarti potrebbe essere composto da Salah a sinistra, Pjanic al centro (meno mobile, ma più tecnico di Perrotta) e Florenzi a destra. A centrocampo, Nainggolan e De Rossi, aspettando il ritorno di Strootman.  21.00 - SPALLETTI, 48 ORE TRA FIRENZE, MIAMI E TRIGORIA Sono ore frenetiche per Luciano Spalletti, vicino a un clamoroso ritorno alla Roma dopo la precedente esperienza dal 2005 al 2009. L'ex dello Zenit, dopo aver definito una base di accordo con il direttore sportivo, Walter Sabatini, da Firenze alle 9.55 è salito sul volo per Miami e, dopo uno scalo tecnico a Parigi, in serata sarà negli Stati Uniti per raggiungere il direttore generale Baldissoni e soprattutto James Pallotta. Il presidente, dopo aver ricevuto la relazione su Spalletti preparata dal suo entourage, vuole infatti incontrare di persona l'uomo che dovrà risollevare le sorti di una stagione finora al di sotto delle aspettative (quinto posto in campionato al termine del girone d'andata ed eliminazione in Coppa Italia per mano dello Spezia, squadra di Serie B). Il faccia a faccia servirà a Pallotta per conoscere Spalletti, per valutarne ambizione e quella mentalità vincente che il presidente ritiene indispensabile per guidare la Roma. Si parlerà, chiaramente, dei termini del contratto, delle ambizioni societarie e del mercato. Spalletti non si sente un traghettatore e non lo sarà: pretende un accordo lungo per sentirsi parte del progetto giallorosso. Il tecnico, poi, vorrà valutare da vicino i piani di mercato futuri della società, non solo quelli invernali. In caso di fumata bianca, tornerà nella Capitale giovedì mattina con il volo AZ631 atteso a Fiumicino alle 12.30. Neanche il tempo di riposare qualche ora perché, nel pomeriggio, lo aspettano a Trigoria per la seconda seduta della giornata. Un ritorno dopo sei anni e mezzo dall'addio.  20.00 - MERCATO ROMA BLOCCATO IN ATTESA DEL CAMBIO DI ALLENATORE El Shaarawy e Perotti restano in stand-by in attesa che la società chiarisca il nodo allenatore.  19.25 - DOMANI POMERIGGIO NUOVO ALLENAMENTO: POTREBBE ESSERCI ANCORA GARCIA La Roma tornerà ad allenarsi domani a Trigoria, alle 14.45. Da quanto si apprende, non è escluso che a dirigere l'allenamento ci sia sempre il tecnico francese, ormai virtualmente esonerato.
Spalletti nella foto Ansa

ROMA – Si sta per concludere una delle giornate più intense nella storia recente della Roma. Luciano Spalletti sarà il nuovo allenatore della Roma e prenderà il posto di Rudi Garcia.

In atteso del suo arrivo nella Capitale, l’allenamento di domani dovrebbe essere diretto da Alberto De Rossi, papà di Daniele ed allenatore della Primavera Giallorossa.
L’articolo del Corriere dello Sport che ripercorre le fasi salienti di questa giornata.

Garcia a Trigoria, virtualmente esonerato, mentre Spalletti è a Miami da Pallotta. La Roma è pronta alla rivoluzione tecnica. L’allenatore che guidò la squadra giallorossa dal 2005 al 2009 è pronto a un clamoroso ritorno: nella notte, l’incontro con il presidente per parlare del contratto e delle strategie future. Ecco la cronaca di una nuova giornata frenetica con gli aggiornamenti in diretta di corrieredellosport.it.

23.20 – DE ROSSI UN ANNO FA: «SPALLETTI? LA PRIMA SETTIMANA LO ODIAVO, POI CAMBIAI IDEA. È UN GENIO»
«Luciano Spalletti è un genio che ho trovato sulla mia strada, un allenatore incredibile. Abbiamo iniziato il nostro rapporto il giorno che era nata Gaia (la sua prima figlia, ndr). Lo chiamai e gli chiesi un giorno per dormire con mia figlia appena nata, non c’erano partite imminenti, ero convinto che mi avrebbe lasciato libero. Mi disse di dare un bacio alla bimba e di venire a Trigoria. La prima settimana lo odiavo, dovevo stare in ritiro e non vedere mia figlia. Ma ho conosciuto una persona meravigliosa, ho avuto tre-quattro anni di tempo per conoscere un allenatore geniale, che ha preso una squadra in difficoltà e l’ha portata nelle prime otto d’Europa. Attento a ogni dettaglio, gli voglio un bene incredibile, quando stava allo Zenit guardavo le partite sperando che potesse fare bene, se lo merita lui e il suo staff», sono le parole di Daniele De Rossi, ospite della trasmissione Slideshow di Roma Tv del gennaio 2015.

23.00 – GARCIA DOMANI A TRIGORIA? IN CASO DI ESONERO È PRONTO DE ROSSI
Cosa farà domani Rudi Garcia? Il tecnico francese oggi ha diretto la doppia seduta di allenamento, formalmente è ancora il tecnico della Roma perché non ha ricevuto comunicazioni ufficiali, e domani è atteso a Trigoria per la seduta delle 14.45. La società però ha già preallertato Alberto De Rossi, l’allenatore della Primavera: in caso di esonero di Garcia in mattinata, toccherà a lui preparare la partita di campionato con il Verona, aspettando giovedì l’arrivo in Italia di Spalletti.

22.45 – IL BILANCIO DI SPALLETTI CON LA ROMA: 54 PER CENTO DI VITTORIE
Oltre il 50 per cento di vittorie in più di 200 partite disputate, una media-gol che sfiora le due reti a partita. È il bilancio complessivo di Luciano Spalletti alla guida della Roma, dall’esordio a Reggio Calabria del 28 agosto 2005 all’ultima partita prima delle dimissioni, quella del 30 agosto 2009 contro la Juventus. Spalletti si è seduto in panchina 224 volte, tra campionato e coppe: 121 vittorie, 53 pareggi e 50 sconfitte; 423 gol fatti, 273 incassati. In Champions il bilancio è positivo: 14 vittorie, cinque pareggi e nove sconfitte, e due quarti di finale raggiunti.

22.20 – SPALLETTI, SOLO LIEDHOLM HA VINTO DI PIU’
Solo Nils Liedholm ha vinto di più sulla panchina della Roma. Luciano Spalletti è secondo nella classifica degli allenatori che hanno vinto più titoli alla guida della squadra giallorossa. Ne ha in bacheca tre: due Coppa Italia (2006-07 e 2007-08) e una Supercoppa Italiana (2007). Liedholm vanta uno scudetto (1982-83) e tre Coppa Italia (1979-80, 1980-81 e 1983-84). Al terzo posto Fabio Capello (scudetto 2000-01 e Supercoppa 2001).

21.45 – COME GIOCAVA LA ROMA DI SPALLETTI: L’INTUIZIONE DEL 4-2-3-1 E TOTTI FALSO CENTRAVANTI
La Roma di Luciano Spalletti dimostrò che il 4-2-3-1 non è un modulo adatto soltanto ai dream team, e mostrò al calcio europeo l’efficacia del falso nove, un ruolo esaltato da Francesco Totti. Il tecnico capì che quello era l’assetto migliore per la Roma quasi per caso, in una trasferta a Genova contro la Sampdoria (18 dicembre 2005) con sei titolari indisponibili. Spalletti pensò di impiegare Totti attaccante centrale, che aveva il compito di non dare riferimenti e tornare indietro a prendere palla innescando gli inserimenti dei trequartisti. La squadra pareggiò 1-1, ma grazie al nuovo modulo vinse le successive undici partite di campionato, una striscia da record. L’anno successivo, grazie agli acquisti di Pizarro e Vucinic, la Roma acquisì una fisionomia ancora più netta. Doni in porta, Panucci a destra, Chivu eMexes centrali e Tonetto a sinistra; De Rossi e il “Pek” in mediana; Mancini e Taddei esterni alti, Perrotta trequartista; infine Totti punta centrale. Quella squadra arrivò seconda nel primo campionato dopo Calciopoli e si spinse fino ai quarti di finale di Champions League, traguardi raggiuti anche nella stagione successiva, quando Chivu fu sostituito da Juan. I tifosi si chiedono se anche stavolta Spalletti si affiderà al 4-2-3-1, un modulo che ormai è diventato il suo marchio e che non ha abbandonato allo Zenit. Questa Roma, pensata per il 4-3-3, può adattarsi a un nuovo assetto? Dzeko non è un falso nove, ma conosce perfettamente il modulo perché ci ha giocato con Pellegrini al Manchester City. Interpreterebbe il ruolo alla sua maniera. Il trio sulla trequarti potrebbe essere composto da Salah a sinistra, Pjanic al centro (meno mobile, ma più tecnico di Perrotta) e Florenzi a destra. A centrocampo, Nainggolan e De Rossi, aspettando il ritorno di Strootman.

21.00 – SPALLETTI, 48 ORE TRA FIRENZE, MIAMI E TRIGORIA
Sono ore frenetiche per Luciano Spalletti, vicino a un clamoroso ritorno alla Roma dopo la precedente esperienza dal 2005 al 2009. L’ex dello Zenit, dopo aver definito una base di accordo con il direttore sportivo, Walter Sabatini, da Firenze alle 9.55 è salito sul volo per Miami e, dopo uno scalo tecnico a Parigi, in serata sarà negli Stati Uniti per raggiungere il direttore generale Baldissoni e soprattutto James Pallotta. Il presidente, dopo aver ricevuto la relazione su Spalletti preparata dal suo entourage, vuole infatti incontrare di persona l’uomo che dovrà risollevare le sorti di una stagione finora al di sotto delle aspettative (quinto posto in campionato al termine del girone d’andata ed eliminazione in Coppa Italia per mano dello Spezia, squadra di Serie B). Il faccia a faccia servirà a Pallotta per conoscere Spalletti, per valutarne ambizione e quella mentalità vincente che il presidente ritiene indispensabile per guidare la Roma. Si parlerà, chiaramente, dei termini del contratto, delle ambizioni societarie e del mercato. Spalletti non si sente un traghettatore e non lo sarà: pretende un accordo lungo per sentirsi parte del progetto giallorosso. Il tecnico, poi, vorrà valutare da vicino i piani di mercato futuri della società, non solo quelli invernali. In caso di fumata bianca, tornerà nella Capitale giovedì mattina con il volo AZ631 atteso a Fiumicino alle 12.30. Neanche il tempo di riposare qualche ora perché, nel pomeriggio, lo aspettano a Trigoria per la seconda seduta della giornata. Un ritorno dopo sei anni e mezzo dall’addio.

20.00 – MERCATO ROMA BLOCCATO IN ATTESA DEL CAMBIO DI ALLENATORE
El Shaarawy e Perotti restano in stand-by in attesa che la società chiarisca il nodo allenatore.

19.25 – DOMANI POMERIGGIO NUOVO ALLENAMENTO: POTREBBE ESSERCI ANCORA GARCIA
La Roma tornerà ad allenarsi domani a Trigoria, alle 14.45. Da quanto si apprende, non è escluso che a dirigere l’allenamento ci sia sempre il tecnico francese, ormai virtualmente esonerato.

18.10 – BRIENZA SU FACEBOOK: «HA AMATO LA ROMA, ONORE A CHI VERRA’». POI ELIMINA IL COMMENTO
Un commento pubblicato sulla bacheca Facebook di un amico e gli utenti dei social network si scatenano. Francesca Brienza, compagna di Rudi Garcia, risponde a un contatto difendendo l’allenatore della Roma e chiudendo il messaggio con “Onore a chi verrà”, ammettendo, di fatto, il divorzio con il club. Poi rimuove il commento.

17.45 – ANCHE GARCIA HA LASCIATO TRIGORIA
Dopo l’allenamento pomeridiano, il tecnico è rimasto nel centro “Fulvio Bernardini”. Pochi minuti fa, ha lasciato Trigoria.

17.30 – VOLO IN RITARDO, SPALLETTI ARRIVERA’ NEGLI USA NELLA NOTTE
L’allenatore è in volo per Miami da Parigi. L’arrivo negli Usa è atteso alle 18.25 locali, le 00.25 in Italia, con un ritardo di trenta minuti rispetto al previsto. Nella serata ci sarà l’incontro con Pallotta per parlare della durata del nuovo contratto e delle strategie di mercato, sia invernale sia estivo.

17.00 – NAINGGOLAN: GARCIA RESTA? NON LO SO
Il calciatore, uscendo dal centro sportivo, ha risposto così a un tifoso che gli chiedeva novità sul futuro di Garcia: «Se Garcia resta? Non lo so».

16.20 – SPALLETTI, RITORNO A ROMA GIOVEDI’ MATTINA E PRIMO ALLENAMENTO
Secondo indiscrezioni, Luciano Spalletti dovrebbe rientrare a Roma giovedì mattina, per poi dirigere in giornata il primo allenamento. L’allenatore dovrebbe viaggiare sul volo AZ631 atteso a Fiumicino alle 12.30.

15.45 – TERMINATO L’ALLENAMENTO DEL POMERIGGIO
In attesa di conoscere le notizie sul proprio futuro, Rudi Garcia ha diretto anche l’allenamento del pomeriggio, una seduta più breve rispetto a quella della mattinata. Anche i giocatori cominciano a lasciare il centro sportivo “Fulvio Bernardini”.

15.15 – ROMA, COMINCIA L’ALLENAMENTO POMERIDIANO

La squadra ha iniziato l’allenamento pomeridiano in palestra agli ordini di Rudi Garcia.

15.00 – ROMA, L’ALLENAMENTO DELLA MATTINA

I giocatori hanno iniziato la sessione con delle esercitazioni in palestra per poi passare a lavorare sul campo dove hanno seguito il seguente programma: riscaldamento atletico, gare a tema ed esercizi sulle finalizzazioni. Lavoro personalizzato per KeitaManolasNainggolan e Uçan. Nel pomeriggio prevista la seconda seduta con la squadra che si allenerà in palestra.

14.20 – ANCHE ZANZI VOLA A MIAMI

Mentre l’addio di Rudi Garcia resta (almeno formalmente) ancora da definire, e da Trigoria confermano che sarà ancora il francese a dirigere la seconda sessione di allenamento prevista in giornata, il suo successore Luciano Spalletti è dato già in volo verso Miami per conoscere Pallotta e riprendersi così la Roma. Il tecnico toscano sarebbe infatti partito questa mattina per gli Usa dove si trova il presidente e il dg Baldissoni, e dove arriverà anche l’ad Zanzi. Dopo aver definito a grandi linee i termini dell’accordo col ds Sabatini – incontrato ieri sera, sul tavolo un contratto da un anno e mezzo – Spalletti attende adesso il colloquio con Pallotta che vuole avere l’ultima parola. La fumata bianca per questioni di fuso orario non arriverebbe prima di stanotte. Per questo motivo la Roma è stata costretta a far dirigere l’allenamento a Garcia, destinato all’esonero non appena arriverà il via libera dagli Usa. Possibile a quel punto che in attesa di Spalletti sia il tecnico della Primavera, Alberto De Rossi, ad occuparsi delle prossime sedute di allenamento.

14.00 – GARCIA GUIDERA’ L’ALLENAMENTO DEL POMERIGGIO

Rudi Garcia guiderà anche l’allenamento del pomeriggio. Alberto De Rossi rimane allertato per l’allenamento di domani.

13.10 – ALLERTATO ALBERTO DE ROSSI PER DIRIGERE ALLENAMENTI

Nell’attesa, ieri è stata chiesta ad Alberto De Rossi la disponibilità ad allenare la squadra in questi giorni di interregno. Ieri il tecnico della Primavera è stato convocato in sede a Trigoria. Ha avuto un lungo colloquio con Walter Sabatini. Il pensiero del papà di Daniele non è mai cambiato rispetto agli anni passati. Se può preferisce evitare di guidare la prima squadra. Il settore giovanile è il suo mondo e non vuole lasciarlo, ma può farlo solo per qualche giorno.

12.45 – COSI’ SPALLETTI PARLAVA DI GARCIA A OTTOBRE: «DEVE ESSERE PIU’ CONTINUO»

Le dichiarazioni di qualche mese fa del tecnico di Certaldo sulla Roma di Garcia.

12.00 – SPALLETTI VOLA DA PALLOTTA

Spalletti a Miami per incontrare Pallotta. Il tecnico di Certaldo è in volo verso Parigi con destinazione finale Miami dove dovrebbe incontrare Pallotta e Baldissoni.

11.45 – SABATINI A TRIGORIA

Il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, ha varcato i cancelli del centro tecnico Fulvio Bernardini.

11.40 – FOTO-STORY SPALLETTI

Tutti i successi del tecnico di Certaldo, alla guida della Roma dal 2005 al 2009.

11.10 – ROMA, GARCIA DIRIGE L’ALLENAMENTO.

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